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Forum Pubblico => L'ITALIA DEMOCRATICA e INDIPENDENTE è in PERICOLO. => Discussione aperta da: Admin - Marzo 14, 2012, 11:08:18 am



Titolo: BERTINOTTI CONFERMA D'AVER FATTO CADERE PRODI NEL 1998
Inserito da: Admin - Marzo 14, 2012, 11:08:18 am
IL CASO

Bertinotti, dura replica a Nanni Moretti "E' un saccente, non feci cadere io Prodi"

Dopo l'intervista del regista a Repubblica, l'ex leader comunista respinge l'accusa di aver affossato il governo dell'Ulivo "facendo perdere 10 anni all'Italia". "Qualche generoso cronista gli spieghi come andarano le cose"


ROMA - Nanni Moretti torna ad attaccare Fausto Bertinotti, ma all'ex leader di Rifondazione comunista non va giù di essere additato come il politico che fece cascare il primo governo Prodi, costringendo "il Paese a perdere 10 anni". In un'intervista a Repubblica, il regista romano parla del presente, l'uscita di scena di Silvio Berlusconi così diversa da quella da lui immaginata nel film Il caimano, ma anche del passato, e in particolare della prima vittoria dell'Ulivo, quando arrivò finalmente "un governo che era popolare nel Paese e che invece fu costretto a dimettersi perché da sinistra gli tolsero i voti". Colpa, ne è ancora convinto Moretti, soprattutto dell'allora segretario del Prc Fausto Bertinotti che "in nome dei lavoratori che diceva di rappresentare tolse la fiducia a Prodi e, secondo me, di fatto fece perdere 10 anni a questo Paese".

Una ricostruzione storica che l'ex presidente della Camera contesta duramente, rinviando al regista l'epiteto di "saccente". "Qualche generoso cronista - replica oggi Bertinotti - dovrebbe informare il molto saccente Nanni Moretti che la rottura tra Rifondazione comunista e il governo Prodi è del 1998 e che dopo tale rottura, e prima del ritorno di Berlusconi, vennero i governi di Massimo D'Alema e di Giuliano Amato e che poi, dopo il governo Berlusconi, nel 2006 tornò di nuovo a vincere la coalizione guidata da Romano Prodi".

"Dopo quella lontana rottura il Prc, ed io con esso - puntualizza ancora Bertinotti - ha fatto un gran cammino che gli ha consentito di vivere l'esperienza del movimento altermondialista da Porto Alegre a Genova e oltre. Per parte mia è un'esperienza che rivendico: non a tutti è dato di essere autonomi dal potere. Per scelta volontaria ho lasciato il ruolo di direzione politica nel 2008, nel frattempo, da quella rottura era passata una intera storia". "Anche chi è eccessivamente affezionato alle sue opinioni - conclude l'ex leader comunista - potrebbe vedere che non esiste alcun rapporto di causa ed effetto tra i due fatti".

(13 marzo 2012) © Riproduzione riservata

da - http://www.repubblica.it/politica/2012/03/13/news/bertinotti_risponde_a_moretti_saccente-31457907/