Titolo: Pane e pasta: aumenti ingiustificati Inserito da: Admin - Settembre 10, 2007, 06:13:02 pm Pane e pasta: aumenti ingiustificati
In questi giorni si parla molto di rincari. Spesso si tratta di voci "interessate", che possono generare pericolose aspettative di inflazione: si rischia che molti produttori e distributori aumentino i prezzi dei prodotti intravedendo lo spazio per farlo dato che l'opinione pubblica se lo aspetta e non perché i loro costi lo giustificano. Nostro compito è anche quello di controllare che i rincari abbiano una giustificazione. E in molti casi non è così, come abbiamo per esempio verificato per pane e pasta. Gli aumenti del prezzo all'origine del grano sono stati molto sensibili, soprattutto tra luglio e giugno di quest'anno. Ma quali saranno gli effetti sul prezzo di pane e pasta? O meglio: in che misura è giustificato scaricare sui consumatori questi aumenti? Qualcuno mette le mani avanti e parla di aumenti di prezzi nell'ordine del 15% e oltre. Ma attenzione: rincari di questa entità non sarebbero giustificati. Prendiamo il caso della pasta. Il prezzo del grano duro è aumentato del 21% in un mese, ma d'altra parte l'incidenza del prezzo del grano sul prezzo finale della pasta è solamente del 27%. Il resto del prezzo è rappresentato dagli altri costi (imballaggio, trasporto, marketing, lavoro...) e dai margini di guadagno di produttori e distributori. Perciò l'aumento della materia prima dovrebbe incidere solo su una parte del prezzo finale. La tabella che abbiamo preparato mostra che non sono assolutamente giustificati aumenti superiori al 5,8%. Per quanto riguarda il pane, il ragionamento è analogo, ma in questo caso l'incidenza della materia prima è ancora minore (7%-15%) e pertanto l'effetto sul prezzo del non può superare un limitatissimo 1,5%. Un aumento in misura superiore non sarebbe giustificato. PANE PASTA Aumento materia prima: farina 10% Aumento materia prima: grano 21% Prezzo al chilo in euro 2 - 4 1,13 Incidenza costo materia prima sul prezzo finale 15% - 7% 27% Aumento prezzo al chilo giustificato in euro 0,03 0,07 Aumento prezzo al chilo giustificato in % 1,5% - 0,7% 6% da altroconsumo.it |