Titolo: Francesca Gerosa. Piazza Affari, quali titoli comprare o almeno tenere sotto ... Inserito da: Admin - Agosto 08, 2011, 11:43:18 am Piazza Affari, quali titoli comprare o almeno tenere sotto controllo
Di Francesca Gerosa Il downgrade del rating Usa tiene col fiato sospeso i mercati ma l'attesa generale è che non abbia un effetto disastroso in parte perché atteso in parte perché non si vede quale altro asset possa sostituire i T-bonds. Si legge oggi che non c'è richiesta da parte delle banche di maggiori haircut su collateral in Tbonds e che i money market funds non dovranno vendere t-bills. Riguardo la decisione della Bce di intervenire sui bond italiani e spagnoli la notizia per Equita è positiva ma va verificato con quale convinzione (cioè con quante munizioni la banca interverrà sui mercati). C'è ancora un tema politico (commitment tedesco) e uno economico (politiche di aggiustamento) da risolvere. Il sell-off a cui si è assistito nelle ultime settimane e la probabile pressione al ribasso dal downgrade Usa ha suggerito di individuare alcuni titoli da accumulare con un orizzonte di medio termine. Equita ha escluso dalla lista i titoli finanziari, che sono in questo momento totalmente legati allo spread (il top pick della sim sarebbe però Intesa Sanpaolo) e allo stesso tempo non ha considerato Terna e Snam, scelte ovvie essendo utility regolate (la preferenza va comunque a Terna). Piuttosto Equita si è concentrata su aziende che in virtù delle prospettive, della diversificazione geografica, del free cash flow, del basso indebitamento, delle limitate esigenze di rifinanziamento, dell'appeal come M&A target possono dare un interessante upside nel medio termine. Questi i titoli in ordine di preferenza prima in Italia e poi in Europa: Sorin (crescita dei margini grazie a nuovi prodotti, rapporto debito/Ebitda di 0,7volte, 85% fatturato all'estero, possibile M&A) Prysmian (alta visibilità sui business ad alto valore aggiunto, 85% business ex Sud Europa, D/Ebitda 2,4 volte ma atteso in forte calo) Enel (30% Ebitda tra America latina, Europe dell'est e Russia, 30% ebitda in business regolati, crescita da efficientamento, D/ebitda di 2,6 volte) Piaggio (espansione in Asia, 85% ebitda all'estero, D/ebitda di 1,8 volte, possibile M&A) Campari (80% dei brand di proprietà, 70% fatturato estero, solo 20% di costi fissi, possibili acquisizioni, D/EBITDA 2012 di 1,1 volte) Impregilo (buona visibilità sulle stime grazie al backlog, capitalizzazione di mercato inferiore al valore della quota in Ecorodovias, newsflow in miglioramento sulla Campania, nessuna scadenza a breve, D/Ebitda a 2,1) Unilever (leader nei segmenti Food e House/Personal care, mercati emergenti oltre il 50% delle vendite, D/ebitda di 1 volta e ottima generazione di cassa) BG (produzione 2010-2020 cagr +7%, rischio politico in calo per focus su Brasile, Australia, Usa, Norvegia; secondo operatore mondiale LNG un business che già oggi beneficia della domanda asiatica, D/Ebitda di 1 volte) da - http://www.milanofinanza.it/news/dettaglio_news.asp?id=201108081047402645&chkAgenzie=TMFI&titolo=Piazza%20Affari,%20quali%20titoli%20comprare%20o%20almeno%20tenere%20sotto%20controllo |