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Forum Pubblico => AUTRICI e OPINIONISTE. => Discussione aperta da: Admin - Luglio 05, 2010, 05:30:09 pm



Titolo: Gianna Fregonara. Berlusconi si toglie un peso, Calderoli accusa il colpo
Inserito da: Admin - Luglio 05, 2010, 05:30:09 pm
LE DIMISSIONI DI BRANCHER

Sollievo per Silvio, Roberto in purgatorio

Berlusconi si toglie un peso, Calderoli accusa il colpo


Silvio Berlusconi può tirare un sospiro di sollievo: la settimana più difficile del suo governo è iniziata con una buona notizia, quella delle dimissioni di Aldo Brancher. Un gesto fortemente voluto dal premier stesso e ormai ineluttabile, vista la pressione politica intorno al ministro «di non si sa che». Ora sarà meno complesso per Berlusconi affrontare il colloquio previsto per mercoledì con Giorgio Napolitano: passaggio delicatissimo che servirà a fare il punto sulla legge sulle intercettazioni, sulla manovra e sulla tenuta della maggioranza di governo. Napolitano non aveva nascosto la sua indignazione di fronte all’evoluzione del ministero di Brancher (rimasto in pratica senza deleghe) e al fatto che il neo-ministro volesse utilizzare la carica per non presentarsi al processo di oggi. In questo caso un ruolo l’ha avuto anche l’opposizione che è riuscita, con tempismo non scontato ultimamente, a presentare la mozione di sfiducia: una mossa che ha messo in ulteriore difficoltà la maggioranza, visto che Gianfranco Fini e i deputati della sua corrente non avrebbero garantito il voto a sostegno di Brancher. L’uscita di scena del ministro concede ora un po’ più di tempo a Fini e Berlusconi per trovare una via d’uscita alla crisi politica nella maggioranza, senza la tagliola di un voto parlamentare. E gli sponsor di Brancher, Roberto Calderoli e Giulio Tremonti, abituali frequentatori delle cene a casa Berlusconi insieme a Brancher che ormai da anni svolge la sua funzione di ufficiale di collegamento nell’Asse del Nord? Erano entrambi al giuramento di Brancher e insieme a Bossi alla cena di festeggiamento. Tremonti si è però sfilato dalla partita in tempo, concentrandosi sulla manovra. Calderoli ha dovuto invece accusare il colpo: la sua mossa non è piaciuta allo stato maggiore (leggi Bossi e Maroni), è stato accusato di poca lealtà e ora dovrà stare un po’ nel purgatorio padano.

Gianna Fregonara

05 luglio 2010© RIPRODUZIONE RISERVATA
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