Titolo: Amara Lakous - Le parole di Fini e la realtà Inserito da: Admin - Febbraio 03, 2009, 05:03:23 pm Le parole di Fini e la realtà
di Amara Lakous Le dichiarazioni del Presidente Fini a favore degli immigrati si susseguono senza sosta. Durante la presentazione a Montecitorio del rapporto del Cnel sul lavoro precario ha detto: «Dobbiamo piuttosto offrire agli stranieri che vengono legalmente e lealmente a lavorare in Italia un chiaro quadro normativo,teso a favorire appieno la loro integrazione,il loro essere nuovi italiani». Sembrano parole di un leader di sinistra o di una personalità della Caritas. Sarebbe utile ricordare le sue altre famose uscite mediatiche dal diritto al voto amministrativo alla cittadinanza ai figli degli immigrati nati in Italia. Tuttavia c’è un serio problema di coerenza, per non parlare di ipocrisia. Il Presidente Fini continua a comportarsi come un comune cittadino o un esponente dell’opposizione. È lui il secondo leader, forse il terzo dopo Umberto Bossi,all’interno della sua alleanza politica. Quindi dovrebbe far valere le sue idee,proposte e posizioni filo-immigrati sul tavolo del governo e nella sede parlamentare, non sulle pagine di giornali o nei salotti televisivi. Che sappia, la legge attuale sull’immigrazione porta ancora il suo nome. La Bossi-Fini ha sancito la condizione di ricatto in cui vivono gli immigrati regolari. Alla scadenza del permesso di soggiorno,bisogna dannarsi l’anima per trovare un contratto di lavoro, preferibilmente a tempo indeterminato. I tempi fisiologici per il rinnovo raggiungono ormai due anni. Ci sono addirittura permessi di soggiorno rinnovati e ritirati già scaduti! Di quale integrazione parla la terza carica dello Stato? Che dire del mezzo milione di figli di immigrati, nati o arrivati da piccoli in Italia che aspettano di diventare cittadini italiani? C’è un detto francese: quelli che parlano non fanno e quelli che fanno non parlano. Quindi sig. Presidente della Camera Gianfranco Fini: Facta,non verba! 03 febbraio 2009 da unita.it |