LA-U dell'OLIVO

Giusto perchè mi citi, ti accludo il link alla mia risposta a matleo sull'argomento (vedi post in fondo). http://forum.laudellulivo.org/index.php?topic=2936.0

Mi permetto di evidenziarlo in quanto essa è stata quasi in tempo reale spostata in archivio dall'Amministratore ed è probabile che ti sia sfuggita.

Giusto per chiarezza, la mia decisione di uscire dal gruppo di lavoro è stata conseguente al fatto che di fronte ad una mia proposta, approvata da te, mammamaria, matleo, l'idea è stata stroncata e nel momento in cui, con la replica di matleo che mi chiedeva di chiarire..., sembrava che stesse aprendosi un dibattito, la discussione è stata di fatto chiusa e la mia controrisposta a matleo "spostata in archivio". Ti pregherei di leggere in proposito l'ultima pagina del topic http://forum.laudellulivo.org/index.php?topic=2947.msg6038#new

Da una rilettura di tutta la discussione (anche nella parte "archiviata") credo siano chiari i motivi per i quali non era, a mio giudizio, possibile continuare.

Ciao, buon lavoro a tutti

Mario

Mario,

il tuo pezzo oltre che dichiarare il tuo disinteresse a ciò che stiamo tentando di fare, seminava dubbi e sospetti.

Cioè a mio avviso veleni (mai utili figuriamoci qui).

Essere archiviati perchè non più attivi non è una vergogna ma è soltanto un lasciare spazio, in chiarezza, a chi vuole operare (come dimostrano le sole tre persone che qui hanno lavorato).

Decidi tu cosa fare ma... qui resta solo se ti senti utile.

ciao
ggiannig 

"seminare veleni" mi sembra un'espressione eccessiva.

Chiarire il senso ed il significato politico di un'iniziativa, anche eliminando possibili ambiguità e definendo gli impegni reciproci che ne sono alla base, è semplicemente un modo di rispettare coloro che vi partecipano.

Fare chiarezza ... è legittimo. Presumere non sia in noi è disfattismo.

A vantaggio di cosa?

ciao
ggiannig

ho letto il "carteggio" che dovrebbe essere la causa dell'uscita di Mario, ma non sono ancora convinta che la sua assenza possa essere una soluzione al rischi di "disfattismo".

sapete quante discussioni anche veementi io abbia vissute con lui soprattutto ai tempi delle diatribe sull'aborto, ma mi dispiace, e molto.

e sapete anche quanto poco mi importi di sentirmi omologata a un pensiero o a uno stesso partito, l'ho fatto presente anche recentemente a proposito della "direzione" data dalla nostra lettera di intenti. Non solo, ma sentire parlare di statuto o simili anche per un'iniziativa come la nostra mi ha trovato decisamente contraria.

ma non posso non rimpiangere energia ed entusiasmo, di nuovo, persi per strada.

vorrei che la prossima volta ci si pensasse su bene, prima di dire "quella è la porta".

ciao a tutti

paola

Per la cronaca... la porta l'ha sbattuta Mario...

Se vuole il suo spazio c'è... io la porta l'ho riaperta.

Ma ricordo a tutti che qui non c'è una piazza ma un luogo di studio (di lavoro).

ciao
ggiannig

PS: non è piacevole mi si faccia dire frasi che non ho pronunciato. 

ciao Gianni, vorrei però che questi nostri dialoghi rimanesserio visibili in modo più immediato, com'era fino a pochi giorni fa.

vero che questo è un posto di studio, ma anche il dialogo può servire ad approfondire e cogliere aspetti interessanti.


ti ringrazio inoltre per aver accolto il mio appello a cercare partecipanti.

ciao
paola

Visibilità dei dialoghi: non capisco cosa intendi ho fatto un poco d'ordine e ho diviso i "lavori in corso" dagli spazi destinati alvostro scrivere.

Certo che qui si deve dialogare altrimenti che luogo di studio e di lavoro sarebbe?

ciao
gianni.

 

caro Gianni, lo so che stai facendo di tutto per rendere ancora più ospitale questo spazio, del quale io per prima ti sono grata.

ma ora che mi trovo a dover ottimizzare i tempi di lettura mi accorgo che la suddivisone di prima mi riusciva più agevole  :)

mentre ora va a finire che mi trovo a leggere brani non urgenti e a perdere cose che mi sarebbero interessate di più, e a perdermi scambi di idee perché in cartellette separate...sarà che mi sta venendo l'ansia perché temo di perdere i pezzi?



ciao
paola

mi dispiace, Gianni, quando ho scritto "quella è la porta" non intendevo attribuirti una frase scritta, ma forse un atteggiamento, magari inconsapevole.

se non è così me ne scuso, ma resta il fatto che l'impressione resterebbe.

anch'io a volte suono più dura di come in realtà mi porgo (non sempre, a volte lo faccio con determinazione)  e me ne accorgo dalle reazioni delle persone, non tanto da quello che io ho proiettato.

e comunque resta anche il fatto che le discussioni e i dialoghi secondo me dovrebbero risultare più fluidi e in succesisone, come era all'inizio, e non suddivisi per autore come ora.

sì, lo so che rompo, ma che ci vuoi fare...sono una donna  ;D

ciao
paola

Sei una donna .... non sei una santa ....  :)

Ti scrivo qui una cosa che volevo postare in Lavori In Corso, ma mi scade la connessione (chissà perchè?).

Non capisco perchè abbia risposto un pochetto ... stizzita (?), a proposito di tessera del PD e Statuto eccetera.

E' evidente che per iscriversi bisogna "sentirlo", ma non mi pare neppure che sia obbrobrioso, noo?

Ciao.

Pensi dipenda dal mio sito?

Fatemi sapere. Grazie.

Se le cose procedono vedrò di far migliorare le cose secondo levostre considerazioni.

Oggi non sono più solo qui ne varrà la pena.

ciao
gianni.

PS: il forum è bloccato stanno lavorando per le migliorie e sono andati nel pallone.

eh sì Matleo, io sono per "felice quando è possibile, santa magari un'altra volta"  :)

in effetti un po' mi stizzisco, perché secondo me le priorità ora sono altre, e inoltre per battere cassa sulle tessere bisognerebbe meritarsele, condizione che io al momento non vedo.

niente di obbrobrioso, ovvio.

e poi non mi sono neppure piaciuti i tentativi da parte di alcuni di utilizzare le poche o tante energie di questo piccolo gruppo (per giunta ancora in formazione) per nutrire in un certo senso il partito.
ecco, ci ho visto una sindrome tipica, un po' disinvolta (per non dire altro) nell'utilizzare o volersi servire delle risorse del gruppo.

poi è chiaro che il fatto che certe idee non mi piacciano non toglie loro legittimità, ma dovrebbero farlo senza di me.

Non per altro, ogni mio neurone (rimasto) entrerebbe in sciopero.

ciao
paola

ne sono contenta anche per te, Gianni.

non si potrebbero disporre i nostri dialoghi in modo che si succedano come se fosse una tipica discussione nel forum?
vale a dire senza creare spazi singoli per ognuno di noi?

si potrebbero lasciare in cartellette separate solo i momenti di vera e propria stesura di un documento su un tema specifico.

come è stato fatto all'inizio, appunto.

grazie Gianni  :)

paola

1)  chiedevo a mammamaria chiarimenti sulle tessere perchè mi guarderei bene dall'essere "tesserato" (il mio percorso verso il PD è scritto nel forum) sono un co-fondatore attivo e qui per ora mi fermo.

2)  sui "tentativi" di manipolazione temuti e immaginati affermo: il lancio dell'idea del Gruppo di Studio, la pressione sul vertice per farci riconoscere "NEL PD", sono unicamente frutto della mia determinazione. Non intendo sia manipolata da nessuno.   

3)  il fatto di mettere a disposizione una cartella personale in cui "scrivere" il proprio pensiero perchè sia discusso, mi sembrava un passo avanti verso l'ordine e la migliore leggibilità. Come poi si vede nulla ci impedisce di fare catene di dialogo anche fuori dalle cartelle personali.

Siamo ancora in fase artigianale e non mi sembra prioritario il bello del sito. Stiamo esprimendo il buono non è male mi pare.

Datemi tutti un parere in proposito.

ciao
gianni.

Rispondo qui a proposito delle tessere, perchè dove era è assolutamente fuori luogo: anche io ho la tessera di fondatore, ma la campagna è in atto, e non credo sia per il circolo ma PD Emilia Romagna... potrei sbagliare ma se vuoi mi informo gianni.
Riguardo il mettere in carelle personali i nostri pensieri come hai fatto, mi ha disorientata, ma dopo poco mi è sembrato utile... se non si dialoga per costruire qualcosa si possono fare mille deviazioni dall'argomento di partenza, ma se si sta creando tutto ciò che è fuori è di disturbo.
Il bello è l'ultimo dei miei pensieri, gianni :D