Titolo: Charlie Kirk, aveva inaugurato una nuova fase della sua attività politica,... Inserito da: Admin - Settembre 21, 2025, 12:13:14 am Andrea Ferrario Nella settimana prima di essere ucciso, l’attivista di estrema destra statunitense Charlie Kirk, aveva inaugurato una nuova fase della sua attività politica, portando per la prima volta il suo messaggio ultraconservatore in Asia. Il fondatore di Turning Point USA, l'organizzazione studentesca che in pochi anni era diventata una delle forze più influenti del movimento trumpista con oltre 850 sezioni nei campus americani, aveva scelto deliberatamente la Corea del Sud come prima tappa di quello che doveva essere un tour di espansione internazionale. Il 5 settembre, durante la conferenza "Build Up Korea 2025" a Seul, Kirk aveva elettrizzato la platea asserendo di avere "portato Trump alla vittoria" e celebrando quello che definiva un fenomeno globale di conversione conservatrice tra i giovani uomini. La scelta della Corea del Sud come destinazione inaugurale del suo impegno asiatico aveva una logica precisa. Kirk aveva individuato nel paese una situazione politica che rispecchiava le dinamiche americane che aveva contribuito a plasmare attraverso la sua attività di mobilitazione giovanile. L’ex presidente golpista Yoon Suk-yeol, ora in carcere, era un trumpiano convinto e sia lui che il suo partito erano un punto di riferimento per l’estrema destra Usa, con la quale i legami sono rimasti forti anche dopo il tentativo fallito di imporre una dittatura militare. D’altronde, non sfuggono a nessuno gli evidenti nessi tra il tentato golpe di Yoon e l’assalto al Campidoglio americano nel gennaio 2021. Durante il suo intervento nella capitale sudcoreana, accolto da canti di "USA" e da un'elaborata scenografia pirotecnica, Kirk aveva sottolineato che "il fenomeno dei giovani, specialmente uomini, che diventano conservatori sta emergendo simultaneamente in più continenti". La conferenza di Seul, che aveva ospitato in passato anche Donald Trump Jr., rappresentava il terreno ideale per testare la capacità di esportazione del modello Turning Point. L'evento includeva anche un concerto di musica cristiana, una sessione su "Come i cristiani possono guidare il mondo" e un videomessaggio dell'azienda americana di pannolini Everylife, che si definisce portatrice di una "missione pro-vita" e ha esortato i giovani sudcoreani a "fare più figli". Il tour asiatico di Kirk si era poi spostato a Tokyo, dove aveva partecipato a un simposio organizzato dal partito di estrema destra giapponese Sanseito, formazione politica emergente che ha ottenuto il suo primo successo elettorale alle elezioni di luglio per la Camera Alta del Parlamento giapponese. Il leader del partito, Sohei Kamiya, ha costruito la sua campagna elettorale attorno al tema dell'"invasione silenziosa" degli immigrati, un messaggio che risuona perfettamente con la retorica anti-immigrazione che Kirk aveva promosso negli Stati Uniti. In un'intervista pubblicata su YouTube prima dell'evento, l'attivista americano aveva espresso il suo entusiasmo per la collaborazione con quello che ha definito "un movimento contro la minaccia globalista". La partnership con Sanseito, un partito che si è esposto anche concedendo interviste a emittenti tv del regime russo, ha messo in luce la sofisticata strategia internazionale che Kirk stava sviluppando. Il partito giapponese ha trovato nel messaggio dell'attivista americano una validazione delle proprie posizioni su immigrazione e sovranità nazionale. La morte dell'attivista americano ha colpito profondamente Kamiya, che lo ha definito "un compagno impegnato a costruire il futuro insieme a noi", una dichiarazione che è segno di quanto fosse già avanzata la progettazione di iniziative comuni. Nel suo podcast, registrato dopo il ritorno dall'Asia, Kirk aveva sintetizzato la visione che guidava questa espansione internazionale. “Le stesse battaglie che stiamo conducendo negli Stati Uniti si stanno combattendo anche altrove nel mondo: l'uso politicizzato del sistema giudiziario in Corea del Sud, le questioni migratorie in Giappone”, aveva dichiarato, dimostrando di aver compreso i nessi tra gli estremisti di destra di questi paesi geograficamente e culturalmente distanti. La sua capacità di identificare denominatori comuni tra movimenti conservatori di diversi continenti rappresentava l'evoluzione naturale del modello Turning Point, che Kirk aveva costruito combinando presenza massiccia sui social media con radicamento locale capillare. L'Asia era diventata il nuovo terreno di sperimentazione per un ultraconservatorismo che ambiva a superare i confini nazionali, trasformando lo sciovinismo americano in un movimento globale. da FB del 13 settembre 2025 |