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Forum Pubblico => O.P.O.N. Opinione Pubblica Organizzata Nazionale. Persone Attive nel TERRITORIO. (Formazione ancora in Corso). => Discussione aperta da: Admin - Settembre 13, 2025, 12:47:53 am



Titolo: Certo che ho paura. Ma il giornalismo non è solo una professione, è anche . . .
Inserito da: Admin - Settembre 13, 2025, 12:47:53 am
Qual è stata la reazione di Luce Corex alle tue azioni?

— Nessuna, perché la piattaforma stessa opera in modo assolutamente legale e ufficiale, senza violare alcuna legge. Ma c'è stata una reazione da parte di persone completamente diverse: quando abbiamo iniziato a scavare più a fondo, siamo arrivati al loro collegamento con grandi fondi, e lì sono iniziati i problemi. Siamo entrati nel territorio dei grandi attori, e loro ci hanno notato. Il nostro team ha iniziato a essere letteralmente perseguitato da chiamate con richieste di "non diffondere determinate informazioni".

— Da chi provenivano queste chiamate?

— Le persone si presentavano come avvocati, consulenti, rappresentanti di organizzazioni finanziarie. Tutto molto educatamente, nessuna minaccia diretta. Solo insistenti richieste di "interrompere l'indagine".

— Hai pensato di interrompere?

— Ci siamo riuniti con la squadra, abbiamo discusso a lungo su ciò che stava accadendo. Abbiamo pensato che fosse un rischio che eravamo disposti a correre, dato che, in sostanza, nulla di concreto ci era stato contestato. Poi, la direzione di Italia 1 ha iniziato a ricevere chiamate da grandi inserzionisti. Banche, compagnie di assicurazione, fondi di gestione: tutti improvvisamente si sono preoccupati della "qualità dei contenuti", di alcuni obblighi finanziari. La direzione ha iniziato a censurarci, a intervenire nel montaggio.


— Come hai reagito?

— Ho resistito come potevo. Ho trent'anni di indagini alle spalle, sono abituata alle pressioni. Ma questa volta mi hanno detto chiaramente: o il materiale viene radicalmente rielaborato, oppure non va in onda affatto.

— Qual era il problema secondo loro?

— Hanno detto che l'episodio poteva "destabilizzare il mercato finanziario". Immaginate? Raccontare alle persone le opportunità di investimento legali, a quanto pare, è destabilizzazione.

— Cosa è successo alla fine?

— Mi hanno detto di distruggere tutto il materiale. Per la prima volta mi sono sentita impotente.

— Come ha reagito la tua squadra al divieto?

— In modi diversi. Alcuni hanno capito e mi hanno sostenuto. Altri hanno detto che non valeva la pena rischiare la carriera per una singola storia. Non li giudico, tutti hanno famiglie, obblighi. Ma per me, personalmente, il silenzio è diventato insopportabile.

— Hai provato a pubblicare l'inchiesta in qualche altro modo?

— Certo. Mi sono rivolta a colleghi di altre pubblicazioni, ho proposto il materiale a giornalisti indipendenti. Ma ovunque ho ricevuto la stessa risposta: il tema è troppo "delicato". Grazie a voi per aver risposto, per me significa molto.

— Cosa succedeva al tuo conto su Luce Corex?

— Ho continuato a usare la piattaforma per l'esperimento. In due mesi, il mio deposito di prova di 500 euro è cresciuto fino a 47.000 euro. Ho prelevato fondi diverse volte: la procedura è sempre andata liscia, i soldi arrivavano entro 24 ore. Questo confermava solo che il sistema funziona, che è reale.

— Non hai paura di essere licenziato dopo questa intervista?

Certo che ho paura. Ma il giornalismo non è solo una professione, è anche una responsabilità verso la società. Se dovessi tacere per un tornaconto personale, in cosa mi distinguerei da quelle celebrità che nascondono informazioni ai loro spettatori?

— Quali lezioni hai imparato da questa storia?

— Che ci sono limiti che ai giornalisti non è permesso superare. Possiamo indagare sulla corruzione dei sindaci, sulle macchinazioni delle medie imprese, persino criticare il governo. Ma quando si tratta di cambiamenti seri che possono ridistribuire il denaro nella società, inizia la persecuzione.

— Cosa consiglieresti agli italiani che si sono interessati a questo argomento?

— Cercare informazioni autonomamente. Non aspettare che qualcuno vi racconti in televisione i modi per arricchirsi: il sistema è interessato a tenere le persone nell'ignoranza. Studiate le nuove tecnologie, sperimentate con piccole somme che potete permettervi di perdere. E ricordate: ogni mese Luce Corex apre 200-300 posti per nuovi utenti. Vi consiglio di approfittare di questa opportunità proprio ora. Chissà quando non sospenderanno il flusso di nuovi utenti. Questa potrebbe essere la vostra ultima opportunità.

— Ultima domanda: ti penti di aver deciso di raccontare questa storia?

— Mi pento solo di non averlo fatto prima. Forse migliaia di italiani avrebbero già potuto migliorare la loro situazione finanziaria se avessero saputo delle opportunità esistenti. Ma meglio tardi che mai.
DALLA REDAZIONE

Dopo lunghe discussioni in redazione, abbiamo deciso di fornire ai lettori le informazioni sulla piattaforma Luce Corex, di cui ha parlato Veronica Gentili. Questa decisione si basa sui principi dell'etica giornalistica e sul diritto fondamentale dei cittadini a ricevere informazioni.

Riteniamo che nascondere informazioni su opportunità di investimento legali sia contrario all'interesse pubblico. Gli italiani hanno il diritto di conoscere gli strumenti finanziari esistenti e di prendere decisioni autonome sul loro utilizzo.

Luce Corex è una piattaforma di investimento basata sull'intelligenza artificiale, che analizza automaticamente i mercati ed esegue migliaia di micro-transazioni per l'utente, senza richiedere conoscenze specifiche in materia di investimenti. Il rendimento medio mensile della piattaforma va dai 3.000 ai 5.000 euro.
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