Titolo: Corrado Augias. Protagonista "Differente" ... Inserito da: Admin - Dicembre 20, 2020, 11:27:53 am Anteprima Rep: Onore
lun 14 dic, 23:50 (16 ore fa) A me A cura di Beniamino Pagliaro - 15 dicembre 2020 Onore Corrado Augias ha restituito le insegne della Legion d'onore all’ambasciata di Francia a Roma in segno di protesta per il conferimento dello stesso riconoscimento al presidente dell’Egitto, al-Sisi. Certo, è un simbolo, un gesto, e nella giornata in cui la maggioranza del governo avvia la verifica sulla tenuta politica dell’esecutivo e si pensa a una nuova stretta per contenere il contagio, i simboli rischiano di venire dimenticati. Ma la scelta di Augias merita di essere raccontata. Il nostro collega si è presentato a Palazzo Farnese e a sorpresa è stato accolto dall’ambasciatore Christian Masset. Il loro colloquio, racconta Augias, “è stato cordiale e molto diplomatico”. La cortesia non ha però modificato la scelta di Augias, scatenata dalla decisione di conferire ad al-Sisi la Legion d’onore nonostante le ombre sui delitti di cui il regime non vuole rendere conto, a partire dall’omicidio di Giulio Regeni. “In questa parte del mondo sono cose che non si fanno più da secoli - ha spiegato Augias -, considero la Francia la mia seconda patria, patria dei diritti dell'uomo, non può premiare un capo di stato che si macchia di un delitto del genere”. Augias ha incalzato l’ambasciatore ricordando il tweet dello stesso che richiamava al fatto che spesso i colloqui riservati sono "il modo più adeguato per più efficacia". È possibile che nei prossimi giorni ne potremmo vedere un qualche effetto? “L'ambasciatore ha sorriso come se volesse dire speriamo, o forse solo: chissà”, ha concluso Augias. Ricevi questa e-mail perché hai prestato a GEDI Digital S.r.l., Società controllata del Gruppo GEDI S.p.a., il consenso al trattamento dei dati. Da – repubblica.it |