Titolo: Essere divisi aiuta il Male. Inserito da: Admin - Agosto 22, 2020, 11:54:53 pm Referendum, Massimo Luciani: “Con il sì al taglio dei parlamentari, le Camere non funzioneranno" | Rep
Posta in arrivo x A-ICR.opinionis. x ggiannig <ggianni41@gmail.com> a me https://rep.repubblica.it/pwa/intervista/2020/08/21/news/massimo_luciani_referendum_taglio_parlamentari-265167682/ Titolo: Essere divisi aiuta il Male. Inserito da: Arlecchino - Dicembre 06, 2020, 06:21:21 pm Faida nel Pd, parlamentari contro ministri: governo a rischio
Posta in arrivo ggiannig <ggianni41@gmail.com> sab 5 dic, 14:12 (1 giorno fa) a me https://www.ilriformista.it/faida-nel-pd-parlamentari-contro-ministri-governo-a-rischio-180904/ Titolo: “Bersani, lascia perdere quella Cosa lì…”. Padellaro fa a pezzi la “folle” idea Inserito da: Admin - Marzo 20, 2021, 11:34:51 pm “Bersani, lascia perdere quella Cosa lì…”. Padellaro fa a pezzi la “folle” idea – Secolo d'Italia
Posta in arrivo ggiannig <ggianni41@gmail.com> 22:25 (1 ora fa) a me https://www.secoloditalia.it/2021/03/bersani-lascia-perdere-quella-cosa-li-padellaro-fa-a-pezzi-la-folle-idea/ Titolo: Essere divisi aiuta il Male. Inserito da: Arlecchino - Marzo 27, 2022, 11:31:54 pm Gianni Gavioli
Autore Amministratore Andare al nocciolo dell'eterno essere fessi. Fessurati non più tra comunisti e democristiani, concetti e fedi politiche che più che logorarsi, hanno logorato. Perché nella caduta morale e politica, sostanzialmente hanno impedito, facendosi distruggere dalla corruzione partitocratica, ad ognuno di noi d'arrivare ad una personalità sociale genuina e legata a riferimenti precisi e positivi. Quindi la condizione attuale ci obbliga ad essere in una specie di giungla in cui, interessi sotto traccia molteplici, insistono nel tenere la popolazione in condizioni di non conoscenza sul degrado provocato da coloro che si sono realizzati nella ricerca del cattivo consenso. Partiti e Movimenti che sono stati capaci di ottenere un potere senza progetto, che si regge sulla falsità e la cattiveria dei comportamenti. Tecnica del Pretesto, azioni pretestuose per alimentare il Caos, cattivi attacchi personali, e altre furbizie dialettiche, hanno impedito, il concretizzarsi di una solida Società, che contenga, partendo dal nostro IO tra gli Altri, con gli Altri, per gli Altri, chiamata Patria comune e Nazione di tutti Noi, chiamati italiani. ggiannig io su Meta fb 27 marzo 2022 Titolo: Egregio Direttore del Corriere della Sera, Sono un professore universitario, Inserito da: Arlecchino - Marzo 27, 2022, 11:35:52 pm Pagina Alessandro Orsini
Egregio Direttore del Corriere della Sera, Sono un professore universitario, questo non piacerà affatto al Suo Co-Direttore Gramellini, che, horribile dictu, si occupa da anni proprio di teoria di sistemi complessi. Le scrivo precisamente in merito alla rubrica Il Caffè di Massimo Gramellini, apparsa sulla vostra testata. Sono a dir poco allibito dal carattere, dal tenore e dallo stile utilizzato per un attacco così virulento e scurrile, attacco ad uno studioso che non fa altro che esporre le sue analisi, competenti, frutto di un sapere sedimentato negli anni attraverso il lavoro. Ora, venendo al testo, in relazione a quanto detto da Gramellini nella prima colonna, non si tratta che di falsità meschinamente orchestrate : il Prof. Orsini non ha mai detto o spiegato « che tra l’Occidente e Putin non c’è differenza», che «bisogna sbarazzarsi di Zelenski che ostacola il lieto fine con la sua insopportabile ossessione per la libertà». Non sono interpretazioni, sono falsità! Volgari menzogne. Per quanto concerne la seconda colonna della rubrica, si tratta dell’attribuzione a Orsini di idee, posture mentali («satrapo slavo») e addirittura psicologiche («timor panico») che non fanno affatto onore alla sua testata né al giornalismo di livello di cui la vostra testata si fa veicolo. Ora, capirà benissimo che non si tratta di dare ragione a Orsini o Gramellini, semplicemente in virtù del fatto che da un lato ci sono analisi (fondate concettualmente e metodologicamente sebbene non necessariamente condivisibili) e dall’altro c’è una truce invettiva. Non si tratta neppure, ovviamente, di prendere parte per Putin o per l’Occidente, ma di chiedersi, all’interno dell’Occidente democratico, quali siano le soglie da non attraversare – almeno nel giornalismo di livello – tra analisi e invettiva personale. Gramellini, esprimendosi di volta in volta su tutto lo scibile umano, ovviamente non solo disprezza coloro che hanno frameworks epistemici (cioè competenza) ma li espone anche a derisione (si veda il post sul complesso della settimana scorsa!) Ponendo, come è de facto, che le analisi di Orsini sono le stesse fatte da un Mearsheimer, da un Chomsky o dallo stesso Bernie Sanders (nell’audizione della settimana scorsa al Senato) negli Stati Uniti, e anzi, secondo alcuni aspetti, molto più neutrali, potrebbe immaginare Lei una simile invettiva presso il Washington Post, il NYTimes o, per rientrare in Europa, la FAZ o Le Monde o Le Figaro. Leggendo quasi quotidianamente questi giornali non è mai successo di trovarsi di fronte ad un episodio così volgare. Una volta finita questa sciagura, speriamo presto, bisognerebbe iniziare a parlare seriamente, nel dibattito pubblico, di «ultracrepidarianismo» (dal detto latino «sutor ne ultra crepidam»), cioè iniziare a discutere – se si vuole in modo del tutto utilitaristico – quanto possa giovare ad una società che si reputa «avanzata» il fatto che persone SENZ’ALCUNA COMPETENZA possano parlare di tutto, inveire, inquisire, incitare al bando, moralizzare, senza avere nessuna formazione specifica né competenze logico-sintattiche di organizzazione del discorso ad un livello sufficiente di pertinenza. Bisognerebbe anche chiedersi, dal punto di vista strettamente «estetico» cioè del «contegno» di un giornalismo che si vuole promotore di vero dibattito, quanto giovi dare adito a simili volgarità ed amplificare un simil plaidoyer per l’ignoranza nella società. Cordiali saluti Prof. Dr. Fausto Fraisopi Ausserplanmäßiger Professor Albert-Ludwigs-Universität Freiburg Philosophisches Seminar Kollegiengebäude I, Raum 1067 Platz der Universität 3, 79098 Freiburg P.S. Sono stato autorizzato a pubblicare questo testo. da Fb 20 marzo 2022 Titolo: Uno scambio traamici in Meta/Fb. Inserito da: Arlecchino - Marzo 30, 2022, 02:58:09 pm Gianni Gavioli
Vero che siamo un popolo di fessi (divisi, fessurati) ma la difesa armata della nazione aggredita o aggredibile (regioni comprese) è competenza dello Stato italiano. Non della religione cattolica romana. ciaooo Rispondi Diego Bardone Gianni Gavioli, forse non ci capiamo. Orsini è stato licenziato dalla Rai per le sue idee su pressione del PD... è un post sarcastico. Rispondi Gianni Gavioli Diego Bardone ovvio che non ci capiamo, io contesto a Francesco essersi preso la "libertà" di criticare un provvedimento ampiamente condiviso dai vertici di molte nazioni che hanno il DOVERE di proteggere le loro popolazioni; quindi, devono muovere le risorse destinate allo sviluppo di armi di difesa. La logica d'utilizzo delle armi deve essere per la difesa, come per la difesa deve essere l'impegno della Nato. Le idee di un professore e le pressioni del PD non c'entrano nulla con l'osservazione personale, che raccomanda al Papa di non mettere in difficoltà governi che devono essere pragmatici per evitare di procurare "martiri" all'invasore di turno. Personalmente di disquisire sul professore che inconsapevolmente diventa un ProPutin e un partito che lo attacca non importa quasi nulla. A me interessa il futuribile partendo dalla realtà di oggi. Consapevole che l'oggi e il risultato dell'ieri. Ma polemizzare sul passato, va nella direzione opposta al futuribile. Putin bombarda oggi! Papa Francesco deve tenerne conto con i piedi per terra. ciaooo Da fb del 25 marzo 2022 Titolo: Per fortuna e per volontà della sana politica del passato, siamo nella NATO. Inserito da: Arlecchino - Marzo 30, 2022, 03:13:21 pm ggiannig. FATTI, PERSONE, loro MISURA e SPESSORE.
Gianni Gavioli Oltre al Sistema Sanitario Regionale sgretolato, anche la Gestione dei provvedimenti da prendere nel Governo, a nostra difesa dalla Pandemia hanno risentito e risentono, negativamente, dell'infiltrazione di elementi ProPutin. Con la messa in atto dello Sfascismo dichiarato, programmato e portato avanti negli ultimi anni, da Movimenti antiStato, AntiEuropei e AntiOccidentali, allo scopo di favorire la disgregazione dell'Italia e allontanarci dall'Europa e dall'Occidente. Saremmo stati una preda facile per Putin o per la Cina, nelle loro intenzioni. Per fortuna e per volontà della sana politica del passato, siamo nella NATO. Siamo ben DIFESI e abbiamo garantita la protezione della nostra Democrazia. Non corriamo il rischio d'essere invasi da poteri stranieri! Permane, invece, alto e dovremo risolverlo, al più presto, il rischio che ci proviene dai ProPutin o ProCina con la loro eventuale eversione più o meno violenta, favorita dalle infiltrazioni profonde, nella nostra società, in atto da lungo tempo. Ovvio che, sempre la Nato, per difendere interessi nostri e dell'occidente, non ci lascerebbe nelle mani degli eversori. Sarebbe la guerra in casa nostra. ggiannig da FB del 24 marzo 2022 Titolo: Santoro ci porta fuori strada e fa opera di distrazione di massa. Inserito da: Arlecchino - Aprile 05, 2022, 03:46:45 pm Gianni Gavioli ha condiviso un link.
Amministratore · iSc96tf5 onso0rmit65h5t · Santoro ci porta fuori strada e fa opera di distrazione di massa. Dopo la puntata di Report di ieri sera, nessuno si può nascondere facendo il finto tonto, l'occidente e sotto attacco e Putin non è il solo nemico! Coloro che insistessero con la disinformazione sarebbero complici dei poteri sfascisti, antioccidentali e anti-Usa. ggiannig io su Fb/Meta del 5 aprile 2022 |