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Titolo: Luis Sepulveda. "Ha portato per il mondo le ferite della dittatura"
Inserito da: Arlecchino - Aprile 20, 2020, 06:58:46 pm
"Ha portato per il mondo le ferite della dittatura"

Ad HuffPost il ricordo di Erri De Luca dello scrittore Luis Sepulveda, morto di coronavirus: "Compagno di idee condivise e fraternità"

By Giuseppe Fantasia

Erri De Luca e Luis Sepulveda

In ogni sua intervista o nei tanti incontri che faceva per il mondo, Luis Sepúlveda amava definirsi spesso “un cittadino prima che uno scrittore”. Quella stessa definizione ben si addice al suo collega Erri De Luca, al quale in molti e più volte lo hanno accostato per via delle battaglie intraprese e delle prese di posizione assunte in più campi. Nel giorno della sua scomparsa - avvenuta oggi a 70 anni, per via del Coronavirus - lo scrittore napoletano ha voluto ricordarlo così all’HuffPost. Poche righe mandateci via mail, ma intense, piene di verità, di dolore e di affetto.

“La dittatura cilena sparse ai quattro venti i suoi cittadini che avevano costruito il governo democratico del socialista Allende. Luis Sepúlveda e la sua compagna hanno portato nella loro vita in giro per il mondo le ferite di quel tempo di tirannia, omicidi, torture, fughe. Non diventarono cicatrici, rimasero ferite senza punti di sutura”.

“Oltre che scrittore da leggere al volo – aggiunge - Luis Sepúlveda è stato compagno di idee condivise e di fraternità. Mi sostenne durante il processo che affrontai a Torino per il sostegno dato alla lotta della Val di Susa. Ci siamo incontrati in varie occasioni letterarie, l’ultima al Salone di Torino un anno fa.

Ancora sento tra le mie braccia il suo lungo abbraccio”.

Da - https://www.huffingtonpost.it/entry/ha-portato-per-il-mondo-le-ferite-della-dittatura_it_5e984028c5b6a92100e3022a??ncid=newsltithpmgnews