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Titolo: LIANA MILELLA. Dell'Utri, anche da Strasburgo un "no" alla libertà per l'ex ...
Inserito da: Arlecchino - Aprile 07, 2018, 12:24:51 pm
Dell'Utri, anche da Strasburgo un "no" alla libertà per l'ex senatore

Dopo il rifiuto dei giudici italiani, anche la Corte dei diritti dell'uomo respinge la richiesta di sospensione della pena, per motivi di salute, per il cofondatore di Forza Italia.

Condannato nel 2014 a 7 anni per concorso esterno in associazione mafiosa, rimarrà ricoverato al Campus biomedico di Roma

Di LIANA MILELLA
05 aprile 2018

ROMA - Dopo i “no” dei giudici italiani, anche dalla Corte dei diritti dell’uomo di Strasburgo arriva un altro no alla sospensione della pena per Marcello Dell’Utri. Che, di conseguenza, resta ricoverato al Campus biomedico, dove si trova da un mese, sotto piantonamento.

L’ex senatore di Forza Italia, condannato nel 2014 a 7 anni per concorso esterno alla mafia, si è già visto negare per due volte dal tribunale di sorveglianza di Roma la sospensione della pena chiesta per motivi di salute, poiché soffre di una cardiopatia e ha un tumore alla prostata. Alla Corte di Strasburgo i suoi legali avevano chiesto, per gli stessi motivi, di concedere lo stop alla pena. Stop negato dalle Toghe italiane per via della sua fuga in Libano. Ma senza emettere contestualmente anche una motivazione, i giudici della Cedu hanno deciso che la sospensione non può essere concessa.

Giusto nei giorni scorsi, per protestare contro la mancata scarcerazione, Dell'Utri aveva denunciato al Csm i sei magistrati di sorveglianza che gli hanno rifiutato la sospensione della pena.

© Riproduzione riservata 05 aprile 2018

Da - http://www.repubblica.it/politica/2018/04/05/news/corte_strasburgo_no_liberta_dell_utri-193036090/?ref=RHPPLF-BH-I0-C4-P8-S1.4-T1


Titolo: Davigo primo degli eletti. (una ragione ci sarà).
Inserito da: Arlecchino - Luglio 12, 2018, 11:03:17 am
Csm, scrutinio per la Cassazione: Davigo primo degli eletti

Al secondo posto la candidata di Magistratura indipendente, Loredana Micchiché, corrente di destra sostenuta da Cosimo Ferri.

Restano fuori i candidati di Unicost, la corrente di centro della magistratura e di Area, il cartello che rappresenta i gruppi di sinistra

Di LIANA MILELLA
11 luglio 2018

ROMA. Piercamillo Davigo è il primo degli eletti dei nuovi consiglieri del Csm. È terminato lo spoglio dei voti per l'elezione della componente togata del Consiglio superiore della magistratura. Si è partiti dalla Cassazione, per cui sono a disposizione due posti. Piercamillo Davigo - leader di Autonomia e indipendenza - risulta il primo degli eletti con 2522 consensi. Al secondo posto, Loredana Micciché della corrente di destra Magistratura indipendente, con 1760 preferenze. Segue Carmelo Celentano, candidato di Unicost - la corrente centrista - con 1714 voti. Ultima Rita Sanlorenzo di Area - il gruppo di sinistra - con 1528 voti. Ci sono anche 328 bianche e 156 schede nulle.

Al di là del successo di Davigo, da notare anche l'ampio consenso ottenuto da Micciché, la candidata della corrente sostenuta da Cosimo Maria Ferri, ex sottosegretario, ora deputato Pd, per anni leader della corrente di destra della magistratura.

APPROFONDIMENTO
Csm, Ferri ci ricasca: "Ecco il pm da votare"
Di LIANA MILELLA

In coda la candidata di Area che aveva criticato Davigo contestando la sua eccessiva presenza in tv. Davigo è stato per anni in Magistratura indipendente, ma poi ha spaccato la corrente attaccando Ferri proprio per il suo doppio ruolo (allora era anche sottosegretario alla Giustizia, oltre che attivo come capo corrente).

© Riproduzione riservata
11 luglio 2018

Da - http://www.repubblica.it/politica/2018/07/11/news/csm_cassazione_davigo-201468636/?ref=RHPPLF-BH-I0-C8-P1-S1.8-T1