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« Risposta #1 inserito:: Luglio 26, 2007, 07:36:01 pm » |
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Il direttore della Protezione Civile della regione, Maurizio Pucci: "Situazione straordinaria".
Un nuovo numero per le emergenze
Incendi, in ottomila contro le fiamme
Renata Mambelli
Almeno 8000 persone in queste ore combattono nella nostra regione la battaglia contro il fuoco. Una battaglia terribile perché, dice il direttore della Protezione Civile del Lazio, Maurizio Pucci, a memoria d´uomo non si è mai vista una stagione di incendi come questa. «Da dieci giorni gli incendi sono 140, 150 al giorno: un´enormità. Non era mai successo. La media giornaliera dell´anno scorso era di una trentina». Quest´anno il quadro degli incendi nel Lazio fa spavento: dal 9 giugno al 24 luglio 2179, di cui 1025 nella provincia di Roma, 248 in quella di Frosinone, 688 a Latina, 159 a Viterbo e 59 a Rieti. Tra le cause, spiega Pucci, fattori climatici che hanno prodotto condizioni che facilitano le fiamme, come l´erba secca nel sottobosco, ma anche, ovviamente, piromani e incendiari. Questi ultimi molto pericolosi perché usano tattiche da guerriglia, dando fuoco alle sterpaglie nelle ore in cui è difficile l´intervento degli elicotteri. Contro di loro un esercito composto da 4000 vigili del fuoco, 700 forestali, circa 5000 volontari della Protezione Civile di cui 3200 abilitati a spegnere gli incendi.
«Abbiamo fatto questo inverno corsi di formazione a 3200 volontari per l´antincendio boschivo», spiega Pucci, «Con alcune centinaia di mezzi stanno dando una risposta straordinaria. Lavoriamo gomito a gomito con i vigili e con i forestali con i quali siamo in contatto via radio 24 ore su 24. Bisogna fare un´azione di contrasto da terra e da cielo per avere un controllo del territorio. Per poterlo fare abbiamo anche portato il numero degli elicotteri da 7 a 9. E i volontari della protezione civile sono stati anche al centro di quasi tutte le individuazioni di incendiari che nelle ultime 48 sono stati presi sul fatto». Un grosso aiuto è arrivato anche dal numero verde, il 1515, al quale da oggi si è aggiunto lo 06 4741360, attivato dal Corpo Forestale dello stato.
«Il numero verde riceve dalle 1000 alle 1500 chiamate al giorno», dice il direttore della protezione civile del Lazio, «le segnalazioni degli incendi non arrivano più solo dai volontari della Protezione Civile e dalle guardie forestali, ma è sempre più spesso il cittadino che chiama. C´è una sensibilità in questo senso che va crescendo». Secondo Pucci i roghi più ardui da spegnere, nella nostra regione in queste ore, sono stati quelli di Monte Catillo a Tivoli e di Monte Sergente a Formia. «Il primo l´abbiamo appena spento, ci sono voluti tre giorni. E per il secondo due giorni. A Castel Gandolfo l´incendio non è stato enorme, ma c´è voluta una battaglia notturna, tutta svolta a terra, con le difficoltà che questo comporta, abbiamo dovuto schierare 300 unità operative». Previsioni per i prossimi giorni? «Farà ancora più caldo, almeno fino a domenica».
(26 luglio 2007)
da espresso.repubblica.it
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