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Forum Pubblico => LA REALTA' REGIONALE ITALIANA: REVISIONARLA PER DIVENTARE NAZIONE. => Discussione aperta da: Admin - Aprile 23, 2023, 11:36:41 am



Titolo: La produttività italiana è al palo dagli anni '80, e questo tema non è mai ...
Inserito da: Admin - Aprile 23, 2023, 11:36:41 am
Massimiliano Bondanini

Pietro Monsurrò

La produttività italiana è al palo dagli anni '80, e questo tema non è mai seriamente discusso.
È un caso pressoché unico al mondo, salvo paesi in guerra o vittime di regimi estremamente corrotti.
Presto l'Italia avrà il PIL pro capite di paesi attualmente considerati poveri come quelli dell'Europa orientale, e pure di qualche paese latino-americano e africano (non tanto presto).
Prima o poi emigrare sarà l'unico modo di avere un reddito decente, fatto salvo mance elettorali assortite, ricchezza pregressa di famiglia, e vincite alla lotteria.
Niente, il tema non interessa nessuno.


Eppure la crescita della produttività determina tutto:
1. determina la crescita del PIL
1b. che determina la sostenibilità del debito
1c. che determina il costo del debito
2. determina il livello dei salari
2b. che determina i redditi di gran parte della popolazione
3. aumenta la redditività
3b. che stimola gli investimenti
3c. che aumentano l'occupazione
Perché non se ne parla?
a. la classe politica non è all'altezza
b. la classe intellettuale non è all'altezza
c. la stampa non è all'altezza
d. la scuola non è all'altezza
e. la popolazione non è all'altezza

In ogni caso, l'Italia è un caso piuttosto raro di paese che si lascia morire di inedia per incapacità intellettuale di concepire un'alternativa.
Per trovare esempi simili si cerca invano nella storia recente: a me viene in mente solo l'Argentina, che a inizio XX secolo era uno dei paesi più ricchi del mondo, salvo poi darsi al peronismo.
Possibile che di una cosa del genere non si parli nemmeno, o se ne parli per dire scemenze populiste, che sottintendono che la produttività cada dal cielo come la manna biblica?

da FB