LA-U dell'OLIVO
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886  Forum Pubblico / LA COSTITUZIONE, la DEMOCRAZIA, la REPUBBLICA, vanno Difese! Anche da Noi Stessi. / Le nazioni sono divise in quattro categorie: ... inserito:: Maggio 12, 2022, 11:05:34 am
Le nazioni sono divise in quattro categorie:

"Democrazie complete",

"Democrazie imperfette",

"Regimi Ibridi" 

"Regimi autoritari".


Leggi:
https://it.m.wikipedia.org/wiki/Democracy_Index#
---
La nostra è una Democrazia Imperfetta! - Oppure a scelta una Democratura.

Tutti i nostri problemi nascono da questa realtà conosciuta nel mondo e dal fatto che gli Italiani non facciano nulla per Perfezionarla!
ggiannig
887  Forum Pubblico / SOCIALESIMO. STUDIO PREPARATORIO ALLA DEMOCRAZIA, OCCIDENTALE, EUROPEA e MEDITERRANEA. / Al FUTURO serve una SINISTRA Differente, basata su una DEMOCRAZIA AUTOREVOLE inserito:: Maggio 12, 2022, 10:57:50 am
Francesca A.. Francesca sono un forumulivista (della sinistra dell'ulivo) da sempre, conosco le sinistre con cui, nel forum, ho dovuto confliggere.

Oggi ai diversi "cartocci delle sinistre" manca l'Essenziale, i Maestri.
Al penultimo, grande, Enrico Berlinguer hanno accorciato la Vita.
All’ultimo, Achille Occhetto, non l’hanno neppure fatto salire in cattedra.

Eccedono, invece, in pensieri di “magnifiche mummie del passato”, che servono soltanto per chiacchierate snob, lunghi saggi parolai e rari fragori televisivi.
Antiche Personalità eccelse, di passate tappe storiche, zeppe di errori fratricidi, quasi tutte perdenti, pezzi da biblioteca che non si decidono a rendere museali.

Al FUTURO serve una SINISTRA Differente, basata su una DEMOCRAZIA AUTOREVOLE, consolidata la quale ci si potrà incamminare verso una Società Socialista!
Non viceversa!

ciaooo
888  Forum Pubblico / LA COSTITUZIONE, la DEMOCRAZIA, la REPUBBLICA, vanno Difese! Anche da Noi Stessi. / Escano dal Governo gli AntiOccidentali. inserito:: Maggio 06, 2022, 03:18:25 pm
La scelta tra Occidente e l’Oriente di Putin, deve essere fatta dall'elettorato Italiano, nelle prossime elezioni.

Escano dal Governo gli AntiOccidentali.

Si formi un Governo del Presidente che ci porti alle elezioni anticipate.

ggiannig

Io oggi su FB!
889  Forum Pubblico / ARLECCHINO EURISTICO, Nickname che "INVITA ALLA PARTECIPAZIONE", Attraverso gli Scritti. / I cambiamenti sono in peggio intorno a noi. Il ministro Russo in guerra ... inserito:: Maggio 02, 2022, 09:42:15 pm
Gianni Gavioli
Autore
Amministratore

I cambiamenti sono in peggio intorno a noi.
Il ministro di una nazione in guerra con l’Ucraina, che dichiaratamente si dichiara nemica dell'Occidente, rilascia ad una Tv Italiana "quel tipo di intervista", chiaramente propagandista, tutta la nostra comunicazione peggiora.

E quando a ore di distanza dall’evento, non ci risultano reazioni e prese di posizione dei nostri ministeri e del governo, soprattutto la nostra sicurezza peggiora.

Io penso sia prudente chiudere tutti la partecipazione al gruppo Fb.
Fatemi sapere il vostro parere, … se ne avete uno.

ggiannig ciaooo
Italia 2 maggio 2022

890  Forum Pubblico / DIVENTATO = I.C.R. MARKETING & COMUNICAZIONE SOCIALE. / Rete4 e l'intervista ad un russo nemico dichiarato dell'Occidente! inserito:: Maggio 02, 2022, 09:38:24 pm
Non è l'intervista che stupisce o che debba essere giudicata, caso mai il "buon lavoro", finale. Visto che ci diceva la loro intenzione di distruggere l'Occidente.

Ma tant'è.

Da criticare il mutismo di governo e dei ministeri interessati che ci deve preoccupare e che ci renderà assolutamente poco credibili e per nulla affidabili dai nostri alleati.

Ma tant'è.

ggiannig ciaooo
891  Forum Pubblico / ESTERO fino al 18 agosto 2022. / La Russia guarda a Cina e Africa per cercare nuovi partner contro le sanzioni inserito:: Aprile 28, 2022, 11:00:27 am
La Russia guarda a Cina e Africa per cercare nuovi partner contro le sanzioni
Posta in arrivo

Arlecchino Euristico
10:11 (47 minuti fa)
a me

Mosca sta cercando alleati per attenuare l'impatto delle sanzioni economiche imposte da Usa e Ue, in risposta alla guerra in Ucraina e prova a fare leva su chi condivide una posizione di conflittualità con Washington -

https://www.agi.it/estero/news/2022-04-28/russia-cina-africa-ricerca-nuovi-partner-contro-sanzioni-16531268/

Inviato da Posta per Windows

 
892  Forum Pubblico / ESTERO dopo il 19 agosto 2022. MONDO DIVISO IN OCCIDENTE, ORIENTE E ALTRE REALTA'. / Sono anni che Russia e Cina si preparano a questi giochi di conquista del mondo inserito:: Aprile 26, 2022, 04:51:12 pm
Sono anni che Russia e Cina si preparano a questi giochi di conquista del mondo occidentale e degli scontenti, in modo scientifico.

L'Inghilterra l'ha capito per tempo e si è messa all'ombra del fratello maggiore USA.
La Germania l'ha capito in ritardo, ma l'ha capito e si prepara al Nuovo Ordine Mondiale, armandosi. 

Se L'Europa, sotto la sua guida, si fortifica al punto di divenire il POLO Europeo nel Nuovo Ordine Mondiale bene!
Se non ci si riesce, devono mettersi comodi loro, come Germania e con gli alleati nordici a loro più affini.
Devono evitare il pericolo della loro "putinizzazione" e avvicinarsi ancora di più al fratellastro USA sarà ovvio. In fondo la Germania è in buoni rapporti con gli americani ormai da tempo.

E Noi?
Io ho una mia idea chiara, ma non ve la scrivo, non voglio spaventarvi.
Però un consiglio ve lo do, fate fare un sondaggio su quanti proPutin abbiamo sul groppone e … nel Governo.

Meno male che la NATO c'è!
Meno male che il nostro Sud è immerso nel Mediterraneo.
Meno male che gli Appennini sono molto adatti a ospitare, nascondendoli, postazioni antimissili.
Al Sud Italia si vive bene e forse anche di più.
Capito mi hai?

ggiannig ciaooo
893  Forum Pubblico / SOCIALESIMO. STUDIO PREPARATORIO ALLA DEMOCRAZIA, OCCIDENTALE, EUROPEA e MEDITERRANEA. / IO NO! Basta con le rivoluzioni inutili e mortifere per la popolazione, chi ... inserito:: Aprile 25, 2022, 12:10:41 pm
IO NO!
Basta con le rivoluzioni inutili e mortifere per la popolazione, chi ha di queste recrudescenze nefaste si rilegga gli anni 70 del 1900.


Vi auguro, invece, di arrivare ad essere capaci di riformare la Democrazia Imperfetta di oggi, inquinata dai ProPutin e da altri malefici;
facendola risorgere in una Democrazia Autorevole e Socialista, rispettata nel Mondo e resa degna di stima in una Europa Occidentale.

ggiannig ciaooo

---

Questa la mia risposta postata a Luigi G. che invocava la Rivoluzione;
ma il Regime Fb/Meta non l’ha pubblicata.
Censurata!


ciaooo
894  Forum Pubblico / LA NOSTRA COLLINA della più BELLA UMANITA', quella CURIOSA. / IO NO! Basta con le rivoluzioni inutili e mortifere per la popolazione, ... inserito:: Aprile 25, 2022, 12:08:33 pm
IO NO!
Basta con le rivoluzioni inutili e mortifere per la popolazione, chi ha di queste recrudescenze nefaste si rilegga gli anni 70 del 1900.

Vi auguro, invece, di arrivare ad essere capaci di riformare la Democrazia Imperfetta di oggi, inquinata dai ProPutin e da altri malefici;
facendola risorgere in una Democrazia Autorevole e Socialista, rispettata nel Mondo e resa degna di stima in una Europa Occidentale.

ggiannig ciaooo

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Questa la mia risposta postata a Luigi G. che invocava la Rivoluzione, ma il Regime Fb/Meta non l’ha pubblicata.
Censurata!
ciaooo
895  Forum Pubblico / NUOVO ORDINE MONDIALE. EURASIA POLO DEMOCRATICO EUROPEO. / Ad un amico in FB - Ce l’ho fatta a leggere tutto. inserito:: Aprile 24, 2022, 07:34:31 pm

Ad un amico in FB

Ce l’ho fatta a leggere tutto.
Quindi che cosa proponi per il vostro futuro di cittadini consapevoli?

Consapevoli soprattutto del fatto che i pregiudizi, inesatti, incompleti o proprio volutamente sbagliati, dei sempre-contro e degli Sfascisti proPutin non sono costruttivi per l’Occidente, che dovrà certamente essere aggiornato nei valori e nei modi d'approccio al problema, in molte cose cambiato, ma non sfasciato o costretto a subire le aggressioni programmate da tempo, dagli Imperi grandi e piccoli dell’Oriente.

ciaooo e Grazie.
896  Forum Pubblico / ESTERO fino al 18 agosto 2022. / Io amo l'immaginazione, ma non le favole per adulti iscritti, di fatto, ... inserito:: Aprile 23, 2022, 11:22:16 am
Io amo l'immaginazione, ma non le favole per adulti iscritti, di fatto, alle varie ideologie del passato.

La realtà di oggi, vede Putin come il peggior sovranista, imperialista, espansionista, nostalgico della vecchia URSS, massacrare l’Ucraina e il suo eroico popolo (non esente da difetti).
Lo stesso Putin che minacciando l’uso delle atomiche tattiche, intende nascondere, senza tentare di recuperarli, i suoi fallimenti all’interno della Russia e del suo popolo.
Non gli restava altro che usare il Pretesto dell’invasione dell’Ucraina, per tentare lo Sfascio dell’Unione Europea, la sua miglior cliente di gas e petrolio.
Nell’attesa della fine della sua castroneria, del risveglio del popolo russo che sentivamo vicino a noi, prima che lo scoprissimo capace di nefandezze barbare, contro le donne ucraine; ma anche intenti nel liberarci, noi occidentali, dall’indigestione di sbagli commessi, diciamo … Basta guerre.

 Putin ha ottenuto di avere contro tutto l’Occidente meno gli infiltrati Sfascisti, tali sin da piccoli quando rompevano i giocattoli per vedere come funzionano.

Non aggiungo altro, raccomandando serenità di giudizio soprattutto all’ELITE degli “imparati con laurea o meno”, smettete di ingannare i più semplici tra noi propagandando, senza successo, l’anticapitalismo e l’antiamericanismo, che dovranno essere riveduti e corretti, ma non sfasciati.

Sono serviti contro il nazifascismo, ci serviranno ancora contro l’espansionismo dell’Oriente, quello che odia da secoli l’Occidente.  Espansione violenta alla Putin, oppure quella più astuta della Cina?

ciaooo
897  Forum Pubblico / ESTERO fino al 18 agosto 2022. / La stratega è cinese. inserito:: Aprile 22, 2022, 12:31:41 pm

D'essere nel mirino dell'odio Orientale, in Occidente lo sapevamo da tempo e l’abbiamo ignorato.
E adesso siamo diventati un loro Obiettivo, da distruggere!

Ma la strategia non è Russa.
Putin è il boia sanguinario.

La stratega è cinese.

ggiannig
898  Forum Pubblico / SOCIALESIMO Prolegomeni della DEMOCRAZIA prima del SOCIALISMO. 20/02/2022 / Il vero obiettivo degli autonomisti, arrivare al consenso per essere Separatisti inserito:: Aprile 22, 2022, 12:24:45 pm
29 3 Gianni Gavioli ha condiviso un link.

Amministratore
Esperto del gruppo
  · Adpe5c6s0ss48rih2oe53  ·

Il vero obiettivo degli autonomisti, arrivare al consenso per essere Separatisti.

Sfasciare la nazione Italia, quindi annullare ogni considerazione sulla ridistribuzione delle risorse nazionali tra regioni.
Quindi Regioni ricche sempre più ricche e altre povere o in fase di ricostruzione del benessere, sempre più arretrate.
Il regionalismo attuale, massima espressione della partitocrazia invasiva, é un errore da correggere che ha arricchito alcuni Gruppi Segmentari in una società che ha visto penalizzate altre categorie sociali e i suoi cittadini.
Spesso predandone le risorse famigliari.

Come nel caso della Sanità Pubblica, prosciugata e resa caotica, dalla gestione regionale, per favorire la sanità privata, entrambi colpevoli della sottrazione del benessere che doveva continuare per favorire la popolazione.
ggiannig

---

Gianni Gavioli ha condiviso un link.
Amministratore
Esperto del gruppo
 
Subito dopo la cessazione dell'invasione russa, con l’assenza di Putin e del suo problema, sarà opera intelligente e giusta aprire un tavolo di trattative Europa - Russia.
L'argomento principale: perché, come, quanto e quando, ridurre le sanzioni-contro la Russia.

A cominciare da subito!
ggiannig

Io su Socialesimo in Meta 29 marzo 2022
899  Forum Pubblico / SOCIALESIMO Prolegomeni della DEMOCRAZIA prima del SOCIALISMO. 20/02/2022 / A noi europei deve interessare la definizione in positivo dell'Unione Europea,.. inserito:: Aprile 22, 2022, 12:15:23 pm
Pagina creata - 7 aprile 2016 
Meta © 2022

ARLECCHINO Euristico.
Pubblicato da Gianni Gavioli   

Dovremo abituarci a questi strumenti di contrapposizione tra due Imperi.
Quello della Dittatura antidemocratica della Cina e quello della Democratura egocentrica Usa.
Abituarci senza diventare tifosi-cretini di uno o dell'altro. Sono due realtà attuali ma in continua ebollizione interna, per questo non dobbiamo esserne complici.

A noi europei deve interessare la definizione in positivo dell'Unione Europea, una bella realtà potenziale, a cui mancano uomini e donne di grande personalità unificante.
Protagonisti di un Progetto Europeo che sappia fare capire che il vero interesse di una Nazione è nascosto nel successo dell'Unione.

Ed è proprio l'Europa Unita la migliore Partigiana della Pace nel Mondo.
La sua evoluzione dal buio, alla penombra, da vecchi Imperi, alle guerre più devastanti, sino ad essere arrivata al più lungo periodo di pace interna, che ne fanno la Vera garante della pace nel mondo!

Ovviamente l'Europa Unita a cui non deve mancare la Russia.
Infatti, alla Russia cosa impedisce di essere unita all'Europa?

Soltanto due semplici provvedimenti e una forte volontà di Esserlo:
1. Diventare una Vera Democrazia.
2. Mettere da parte colui che si è dimostrato incapace di fare il bene della Russia e ha minacciato e ha distrutto, una parte importante del continente europeo.

ggiannig ciaooo

da – io su FB/Meta 29 marzo 2022
900  Forum Pubblico / GIORNALISMO INVESTICATIVO d'INCHIESTA. OPINIONISTI. / Noam Chomsky: “Siamo a un punto di svolta nella storia dell’umanità” inserito:: Aprile 21, 2022, 06:37:03 pm

Da - Noam Chomsky: “Siamo a un punto di svolta nella storia dell’umanità”
Una tragica, pericolosissima svolta che non può essere negata e non può essere ignorata. Intervista al filosofo americano

Redazione
 Noam Chomsky: “Siamo a un punto di...
• 7 marzo 2022 – Redazione
Di C.J. Polychroniou, Truthout.org

L’invasione della Russia in Ucraina ha colto di sorpresa gran parte del mondo. È un attacco non provocato e ingiustificato che passerà alla storia come uno dei più grandi crimini di guerra del 21° secolo, sostiene Noam Chomsky in questa intervista esclusiva con Truthout. Le motivazioni politiche, come quelle citate dal presidente russo Vladimir Putin, non possono essere usate come argomento per giustificare l’invasione di una nazione sovrana. Tuttavia, di fronte a questa orribile invasione, “gli Stati Uniti devono urgentemente optare per la diplomazia” invece che per l’escalation militare, poiché quest’ultima potrebbe costituire una “condanna a morte della specie, senza vincitori”, sostiene Chomsky.

C.J. Polychroniou: Noam, l’invasione russa dell’Ucraina ha colto la maggior parte delle persone di sorpresa e ha causato una grande agitazione in tutto il mondo, anche se molti elementi indicavano che Putin era abbastanza infuriato per l’espansione verso est della NATO e la determinazione di Washington a non prendere sul serio le sue richieste di sicurezza di non superare la “linea rossa” sull’Ucraina. Perché pensi che abbia deciso di lanciare un’invasione in questo momento?

Noam Chomsky: Prima di rispondere alla domanda, dobbiamo stabilire alcuni fatti che sono incontestabili. Il più cruciale è che l’invasione russa dell’Ucraina è un grave crimine di guerra paragonabile all’invasione statunitense dell’Iraq e all’invasione Hitler-Stalin della Polonia nel settembre 1939, per fare solo due esempi rilevanti. È ragionevole cercare spiegazioni, ma non ci sono giustificazioni o attenuanti.

Tornando alla domanda, sono state fatte numerose speculazioni su come funziona la mente di Putin. La solita narrazione è che è intrappolato in fantasie paranoiche, che agisce da solo, circondato da cortigiani di bassa lega come quelli che conosciamo qui, in ciò che resta del Partito Repubblicano, che vanno a Mar-a-Lago in cerca dell’approvazione del Leader.

Ma forse si dovrebbero considerare altre possibilità. Forse Putin intendeva dire quello che lui e i suoi alleati hanno detto forte e chiaro per anni. Potrebbe essere, per esempio, che “dato che la principale richiesta di Putin è la garanzia che la NATO non accetterà altri membri, e in particolare l’Ucraina o la Georgia, ovviamente non ci sarebbero state motivazioni per la crisi attuale se non ci fosse stata un’espansione dell’Alleanza atlantica dopo la fine della guerra fredda o se l’espansione fosse avvenuta in accordo con la costruzione di una struttura di sicurezza in Europa che includesse la Russia”. L’autore di queste parole è Jack Matlock, ex ambasciatore degli Stati Uniti in Russia, uno dei pochi esperti credibili della Russia nel corpo diplomatico statunitense; le ha scritte poco prima dell’invasione. Continua concludendo che la crisi “può essere facilmente risolta con l’applicazione del buon senso”. Da qualsiasi punto di vista, il buon senso suggerisce che gli Stati Uniti hanno interesse a promuovere la pace, non il conflitto. Cercare di levare l’Ucraina dall’influenza russa – l’obiettivo dichiarato dei promotori delle “rivoluzioni dei colori” – era una missione assurda e pericolosa. Abbiamo dimenticato così presto la lezione della crisi dei missili di Cuba?

Matlock non è solo. Le memorie del capo della CIA William Burns, un altro dei pochi veri esperti sulla Russia, raggiungono le stesse conclusioni sulle questioni sostanziali. La posizione [diplomatica] ancora più forte di George Kennan ha ricevuto tardivamente un’ampia copertura, che è stata appoggiata anche dall’ex segretario alla difesa William Perry e, al di fuori dei ranghi diplomatici, dal noto studioso di relazioni internazionali John Mearsheimer, e da numerose figure che difficilmente potrebbero essere più convenzionali.

Niente di tutto questo è sconosciuto. Documenti interni degli Stati Uniti rilasciati da WikiLeaks rivelano che l’incauta offerta di Bush II all’Ucraina di unirsi alla NATO ha immediatamente provocato severi avvertimenti dalla Russia che la minaccia militare in espansione era intollerabile. Comprensibilmente.

Per inciso, possiamo anche prendere nota di quello strano concetto della “sinistra” che sembra regolarmente rimproverare “la sinistra” per il suo insufficiente scetticismo sulla “linea del Cremlino”.

Il fatto è che, ad essere onesti, non sappiamo perché la decisione sia stata presa, e nemmeno se sia stata presa da Putin da solo o dal Consiglio di Sicurezza russo in cui lui gioca il ruolo di leader. Ci sono, tuttavia, alcune cose che sappiamo con un discreto grado di certezza, compresi i documenti esaminati in dettaglio dalle persone che ho appena citato, che hanno ricoperto alte posizioni all’interno del sistema di pianificazione. In breve, la crisi è stata preparata per 25 anni, mentre gli Stati Uniti hanno sprezzantemente ignorato le preoccupazioni della sicurezza russa, in particolare le sue chiare linee rosse: Georgia e soprattutto Ucraina.

Ci sono buone ragioni per credere che questa tragedia avrebbe potuto essere evitata fino all’ultimo minuto. Ne abbiamo già discusso, ripetutamente. Sul perché Putin abbia iniziato l’aggressione criminale in questo momento, possiamo speculare quanto vogliamo. Ma il quadro generale è chiaro ma viene evitato, non viene discusso.

È facile capire che chi ne subisce le conseguenze trova inaccettabilmente compiacente domandarsi perché è successo e se si sarebbe potuto evitare. È comprensibile, ma sbagliato. Se vogliamo rispondere alla tragedia in un modo che aiuti le vittime ed eviti le catastrofi ancora peggiori che ci aspettano, è prudente e necessario imparare il più possibile su ciò che è andato storto e su come la rotta avrebbe potuto essere corretta. I gesti eroici possono essere gratificanti. Ma non sono utili.

Come spesso accade, mi ricordo di una lezione che ho imparato molto tempo fa. Alla fine degli anni ’60, ho partecipato a una riunione in Europa con alcuni rappresentanti del Fronte di Liberazione Nazionale del Vietnam del Sud (i ‘Vietcong’, nel linguaggio statunitense). Fu durante il breve periodo di intensa opposizione agli spaventosi crimini statunitensi in Indocina. Alcuni giovani erano così infuriati che pensavano che la reazione violenta fosse l’unica risposta appropriata alle mostruosità in atto: rompere le finestre di Main Street, bombardare un centro del Reserve Officers’ Training Corps. Qualsiasi altra cosa equivaleva alla complicità in crimini terribili. I vietnamiti vedevano le cose in modo molto diverso. Si sono fortemente opposti a tutte queste misure. Hanno fatto vedere come una protesta può essere efficace: alcune donne in piedi in preghiera silenziosa sulle tombe dei soldati americani uccisi in Vietnam. Non erano interessati a ciò che gli americani che si opponevano alla guerra facevano per sentirsi giusti e rispettabili. Volevano sopravvivere.

È una lezione che ho sentito spesso, in una forma o nell’altra, dalle vittime di orribili sofferenze nel sud globale, il principale obiettivo della violenza imperiale. Una lezione che dovremmo prendere a cuore, adattata alle circostanze. Oggi questo significa uno sforzo per capire perché questa tragedia è avvenuta e cosa si sarebbe potuto fare per prevenirla, e per applicare queste lezioni a ciò che verrà dopo.

Il problema è profondo. Non c’è il tempo di ripercorrere qui questa questione di vitale importanza ma la reazione a una crisi reale o immaginaria è sempre stata quella di tirare fuori la pistola piuttosto che il ramo d’ulivo. È quasi un’azione di riflesso, e le conseguenze sono state generalmente spaventose per le vittime tradizionali. Vale sempre la pena di cercare di capire, di anticipare un po’ le possibili conseguenze dell’azione o dell’inazione. Queste sono verità, certo, ma vale la pena insistere su di esse perché vengono facilmente liquidate in momenti di giustificato sfogo.

Quali sono le opzioni?

Noam Chomsky – Le opzioni che rimangono dopo l’invasione sono scoraggianti. Il meno peggio è sostenere le opzioni diplomatiche che ancora esistono nella speranza di ottenere un risultato simile a quello che era molto probabile qualche giorno fa: la neutralizzazione dell’Ucraina in stile austriaco, una versione del federalismo di Minsk II. Molto più difficile da realizzare ora. E – necessariamente – con una via di fuga per Putin, o l’esito sarà ancora più terribile per l’Ucraina e il mondo intero, forse oltre l’immaginabile.

Ma quando mai la giustizia ha prevalso negli affari internazionali? È necessario elencare ancora una volta gli spaventosi precedenti?

Che piaccia o no, le opzioni ora si riducono a un brutto risultato che premia piuttosto che punire Putin per l’atto di aggressione, o la forte possibilità di una guerra terminale. Può sembrare gratificante mettere l’orso in un angolo da cui affonderà nella disperazione, e si può farlo. Però non è saggio.

Nel frattempo, dovremmo fare tutto il possibile per offrire un sostegno significativo a coloro che difendono coraggiosamente la loro patria contro aggressori crudeli, a coloro che sfuggono agli orrori e alle migliaia di russi coraggiosi che si oppongono pubblicamente al crimine del loro stato con grande rischio personale – una lezione per tutti.

E dovremmo anche cercare di trovare il modo di aiutare un tipo di vittima più generale: tutte le specie che abitano la Terra. Questa catastrofe arriva in un momento in cui tutte le grandi potenze, e in effetti tutti noi, dobbiamo lavorare insieme per controllare il grande flagello della distruzione ambientale che sta già prendendo un tributo disastroso, e diventerà presto molto peggio se non si fanno rapidamente grandi sforzi. Per portare a casa l’ovvio, l’Intergovernmental Panel on Climate Change (IPCC) ha appena pubblicato l’ultima e più minacciosa delle sue valutazioni periodiche su come ci stiamo dirigendo verso la catastrofe.

Nel frattempo, le misure necessarie sono in stallo, addirittura in ritirata, mentre le risorse necessarie sono destinate alla distruzione e il mondo si muove ora verso l’espansione dell’uso dei combustibili fossili, compreso il più pericoloso e convenientemente abbondante, il carbone.

Un demone malevolo difficilmente potrebbe escogitare una congiuntura più grottesca. Non può essere ignorata. Ogni momento è importante.

L’invasione russa è una chiara violazione dell’articolo 2(4) della Carta delle Nazioni Unite, che vieta la minaccia o l’uso della forza contro l’integrità territoriale di un altro stato. Tuttavia, durante il suo discorso del 24 febbraio, Putin ha cercato di fornire basi legali per l’invasione e la Russia cita il Kosovo, l’Iraq, la Libia e la Siria come prova che gli Stati Uniti e i loro alleati violano ripetutamente il diritto internazionale. Può commentare le basi legali di Putin per l’invasione dell’Ucraina e lo stato del diritto internazionale nell’era post guerra fredda?

Noam Chomsky – Non c’è niente da dire sul tentativo di Putin di fornire una base giuridica alla sua aggressione. Non ha alcun merito. Certo, è vero che gli Stati Uniti e i loro alleati violano il diritto internazionale senza battere ciglio, ma questo non offre alcuna attenuazione per i crimini di Putin. Tuttavia, Kosovo, Iraq e Libia hanno avuto un’influenza diretta sul conflitto in Ucraina.

L’invasione dell’Iraq fu un esempio da manuale dei crimini per i quali i nazisti furono impiccati a Norimberga, pura aggressione non provocata. E un pugno in faccia alla Russia.

Nel caso del Kosovo, l’aggressione della NATO (cioè degli Stati Uniti) è stata dichiarata “illegale ma giustificata” (ad esempio dalla Commissione Internazionale sul Kosovo presieduta da Richard Goldstone) sulla base del fatto che i bombardamenti sono stati effettuati per fermare le atrocità che stavano avendo luogo. Un tale giudizio richiedeva l’inversione della cronologia. La prova che l’ondata di atrocità era una conseguenza dell’invasione è schiacciante: prevedibile, prevista, anticipata. Inoltre, le opzioni diplomatiche erano disponibili; come sempre, sono state ignorate a favore della violenza.

Alti funzionari statunitensi confermano che è stato soprattutto il bombardamento della Serbia alleata della Russia – senza nemmeno informarli in anticipo – che ha fatto deragliare gli sforzi russi per collaborare in qualsiasi modo con gli Stati Uniti nella costruzione di un ordine di sicurezza europeo post-Guerra Fredda, una battuta d’arresto che ha accelerato con l’invasione dell’Iraq e il bombardamento della Libia dopo che la Russia ha accettato di non porre il veto a una risoluzione del Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite che la NATO ha prontamente violato.

Gli eventi hanno conseguenze; tuttavia, i fatti possono essere nascosti all’interno del sistema dogmatico.

Lo status del diritto internazionale non è cambiato nel periodo successivo alla guerra fredda, nemmeno a parole, figuriamoci nei fatti. Il presidente Clinton ha chiarito che gli Stati Uniti non hanno intenzione di rispettarlo. La Dottrina Clinton dichiarava che gli Stati Uniti si riservavano il diritto di agire “unilateralmente quando necessario”, compreso “l’uso unilaterale del potere militare” per difendere interessi vitali come “garantire il libero accesso a mercati chiave, forniture energetiche e risorse strategiche”. Così come i suoi successori e chiunque possa infrangere impunemente la legge.

Questo non significa che il diritto internazionale non abbia valore. Ha una gamma di applicabilità, ed è uno standard utile per alcuni aspetti.

L’obiettivo dell’invasione russa sembra essere quello di rovesciare il governo di Zelensky e installare al suo posto un governo filorusso. Qualunque cosa accada, comunque, l’Ucraina affronta un futuro cupo a causa della sua decisione di diventare una pedina nei giochi geostrategici di Washington. In questo contesto, fino a che punto le sanzioni economiche possono indurre la Russia a cambiare la sua posizione sull’Ucraina? O le sanzioni economiche mirano a qualcosa di più grande, come minare il controllo di Putin all’interno della Russia e i legami con paesi come Cuba, Venezuela e forse anche la Cina stessa?

Noam Chomsky – L’Ucraina può non aver fatto le scelte più sagge, ma non aveva nulla di simile alle opzioni che avevano gli Stati imperiali. Ho il sospetto che le sanzioni renderanno la Russia ancora più dipendente dalla Cina. A meno che non cambi seriamente rotta, la Russia è uno Stato petrolifero cleptocratico dipendente da una risorsa che deve essere drasticamente diminuita o siamo tutti finiti. Non è chiaro se il suo sistema finanziario possa sopportare un forte attacco, attraverso sanzioni o altri mezzi. Una ragione in più per offrire una via di fuga, anche se con una smorfia.

I governi occidentali, i principali partiti di opposizione, compreso il partito laburista nel Regno Unito, e i media corporativi hanno intrapreso una campagna sciovinista anti-russa. Gli obiettivi includono non solo oligarchi russi, ma anche musicisti, direttori d’orchestra e cantanti, e persino proprietari di squadre di calcio come Roman Abramovich del Chelsea FC. In seguito all’invasione, alla Russia è stato persino vietato di partecipare all’Eurovision nel 2022. È la stessa reazione che i media corporativi e la comunità internazionale in generale hanno mostrato nei confronti degli Stati Uniti dopo la loro invasione e successiva distruzione dell’Iraq, vero?

Noam Chomsky – Il suo commento ironico è molto appropriato. E possiamo continuare su sentieri fin troppo familiari.

Pensa che l’invasione inaugurerà una nuova era di continuo confronto tra la Russia (verosimilmente in alleanza con la Cina) e l’Occidente?

Noam Chomsky – È difficile sapere dove cadranno le ceneri, e questa potrebbe non essere una metafora. Finora, la Cina sta camminando con cautela, ed è probabile che persegua il suo ampio programma di integrazione economica di gran parte del mondo all’interno del proprio sistema globale in espansione – in cui, poche settimane fa, ha incorporato l’Argentina nell’iniziativa Belt and Road – mentre guarda i rivali distruggersi a vicenda.

Come abbiamo detto prima, il confronto è una condanna a morte per la specie, senza vincitori. Siamo a un punto di svolta nella storia dell’umanità. Non lo si può negare. Non lo si può ignorare.

Traduzione di Manuela Cattaneo da CTXT Contesto y Acciòn, marzo 2022, n. 282
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