Addio a Watkins, il medico del Circus, ha lavorato in Formula 1 dal 1978 al 2004

Formula1 2012

13/09/2012 - DIEDE UN CONTRIBUTO FONDAMENTALE ALLA SICUREZZA

Addio a Watkins, il medico del Circus

Sid Watkins ha lavorato in Formula 1 dal 1978 al 2004

Aveva 84 anni. Salvò la vita di molti piloti, ma non riuscì a convincere Senna, suo grande amico, ad abbandonare le corse

Londra

È morto all'età di 84 anni il professor Sid Watkins, neurochirurgo inglese per oltre trent'anni in prima linea per migliorare la sicurezza in F1. Watkins, grande amico del compianto Ayrton Senna, lavorò attivamente nel Circus dal 1978 al 2004. Il professore di Liverpool fu scelto da Bernie Ecclestone come medico ufficiale della F1 e delegato alla sicurezza delle corse. Conosciuto nel mondo dei motori semplicemente come "the Prof", nel 1994 fu nominato presidente della Commissione di esperti per la sicurezza della Fia che fu istituita dopo le morti dell'austriaco Roland Ratzenberg e dello stesso Senna ad Imola, due drammi che Watkins visse da vicino.

Dopo la tragedia di Ratzenberg, fra l'altro, Watkins cercò di convincere Senna a mollare il pericoloso mondo della F1. Lui stesso raccontò nella sua autobiografia la conversazione che ebbe con il brasiliano «Cos'altro devi fare? Sei stato tre volte campione del mondo, sei ovviamente il pilota più veloce. Molla tutto e andiamo a pescare», gli disse Watkins. Ma Senna non si lasciò convincere: «Sid -gli rispose il pilota- ci sono certe cose su cui noi non abbiamo alcun controllo. Non posso lasciare. Devo andare avanti». Senna morì 24 ore dopo. Da allora, anche grazie a Watkins grandi passi avanti sono stati fatti per migliorare la sicurezza nel Circus, che dopo le tragedie di Imola non ha più registrato altri incidenti mortali. Anche dopo aver lasciato l'incarico di delegato medico, nel 1994, Watkins continuò a collaborare con l'allora presidente della Fia Max Mosley.

Fu proprio Watkins a salvare la vita a diversi piloti vittime di gravi incidenti: fra questi si ricordano i casi del ferrarista Didier Pironi al Gp di Germania nel 1982, l'allora pilota della Jordan Rubens Barrichello a Imola nel 1994 e il driver della McLaren Mika Hakkinen ad Adelaide nel 1995. Proprio Barrichello ha espresso il proprio cordoglio per la scomparsa di Watkins sul proprio profilo di twitter. «Fu proprio Sid Watkins a salvarmi la vita ad Imola nel 1994», ricorda il brasiliano. «Era una grande persona, sempre felice. Grazie per tutto quello che hai fatto per noi piloti. RIP». Il professor Watkins riuscì a conciliare il proprio impegno nel mondo del Circus con il suo lavoro da neurochirurgo presso il Whitechapel Hospital di Londra.

da - http://www3.lastampa.it/sport/sezioni/formula1/2012/articolo/lstp/468410/