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Autore Discussione: PROGRESSISTI e CONSERVATORI ma nel REGIME di DEMOCRATURA siamo SUDDITI.  (Letto 1157 volte)
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« inserito:: Marzo 27, 2025, 11:17:55 pm »

Scontro nello studio ovale, Trump minaccia Zelensky: 'Stai giocando con la III guerra mondiale, accordo o resti solo' - Notizie - Ansa.it
Posta in arrivo

ggiannig <ggianni41@gmail.com>
sab 1 mar, 03:35 (1 giorno fa)
a me

https://www.ansa.it/sito/notizie/mondo/2025/02/28/scontro-nello-studio-ovale-trump-minaccia-zelensky-stai-giocando-con_7cae6913-bf25-4282-9013-0a6b2254e36a.html
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Informazioni
Volevo raccogliere qui alcuni Gruppi Tematici da me impostati da tempo, che oggi hanno vita in Fb.
NON é STATO POSSIBILE FARLO (oggi neppure lo proporrei in FB).
STO LAVORANDO PER FARNE UN LIBRO, DA ME EDITATO.
Si accettano testi di persone terze che, dopo una mia insindacabile valutazione saranno inseriti e pubblicati, senza nessun intervento o correzione, come sono stati realizzati dagli autori.

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Il mio personale Nickname ARLECCHINO è sul Web da oltre vent'anni, spero che sia rispettato da Facebook senza costringermi ad azioni di protezione della MIA produzione letteraria (alcune Pagine ORMAI FATTE ESTINGUERE da FB) consistente in 10 GRUPPI TEMATICI ancora visibili in FB.
Gaetano Giovanni Gavioli
(ggiannig e Arlecchino Euristico)
ciaooo
Italia - Rivisto questo testo il 22 marzo 2023.
Italia - 10 giugno 2023

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Gruppo di Gianni Gavioli
PROGRESSISTI e CONSERVATORI ma nel REGIME di DEMOCRATURA siamo SUDDITI.
Gruppo Privato
 ·
Membri: 86
Questo gruppo è in pausa
Un amministratore ha messo in pausa questo gruppo in data 29 gennaio 2025.
Informazioni
La Repubblica degli Italiani è una Democrazia Imperfetta, sarà mai Completa?
NON lo sarà sino a quando la Cittadinanza degli Elettori e la Popolazione delegheranno il Potere, con Cattivo Consenso, alla Cattiva Politica.
Si arriverà alla Repubblica Democratica Completa quando i cittadini che votano, sapranno interessarsi al tipo di etica e con quali veri obiettivi i partiti chiedono il potere.
A quel punto sapranno scegliere in modo "consapevole", ciò che intende realizzare una Buona Politica!
Il giornalismo d'inchiesta informa e ci rende consapevoli.
Con la Democrazia Completa e Autorevole: cesserà l’inganno del “Potere al popolo”, il popolo non ha mai avuto nessun potere. Ha sempre subìto, è sempre stato condotto, usato, manipolato. Con la fine della delega al buio e del consenso cattivo, alla cattiva politica, con la condizione di “saper scegliere”, terminerà quella falsità storica che è l’anima del populismo più "beota".
Il Popolo non è una unità compatta di Umanità, ma un insieme di individui diversi che decidono di riconoscersi, volta per volta, con l'"urlatore" di turno o con il più furbo dei Predoni di consenso. In una terra comune, che non ha ancora deciso se chiamarla, Nazione o Stato o giudica eccessivo e troppo progressista, definirla Matria-Patria.
Il modo simile, ma non uguale, d’essere Protagonisti del proprio destino, distinguerà le Caratteristiche dalla nostra Popolazione, ancora disunita e senza visioni di lunga distanza.
La Democrazia Autorevole, riconoscerà ai Cittadini attivi nel sociale, i meriti acquisiti dedicandosi, con modi propri e indipendenti, al bene comune (P.E.: il volontariato sociale).
Questo dovrà avvenire senza discriminare la parte non impegnata attivamente nel sociale, ma non inerte, che intende agire e partecipare alla vita di comunità con il proprio onesto lavoro limitandosi ad esercitare il diritto al voto.
Il rispetto delle leggi e un giusto modo di agire con civismo, consentirà di mantenere ad ognuno il diritto al voto e al godimento dei servizi che lo Stato che deve riconoscere al Paese Reale e al Paese Legale, anche se non sono identici nelle loro due realtà.
Il 15 giugno 2024
ggg

Italia 27 giugno 2019

OGGI - da FB  2 marzo 2025
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« Risposta #1 inserito:: Marzo 27, 2025, 11:19:41 pm »

Gianni Gavioli
Amministratore
Esperto del gruppo in Realtà virtuale

Tutti con il Presidente Mattarella, meno i traditori venduti al Nemico e agli Avversari vecchi e nuovi.
Eliminati democraticamente i personaggi suddetti, di nessun peso politico ma di molta cattiveria, l'opposizione si metta nella condizione di esistere.
Il primo passo?
Una Opposizione che parli alla pari, con il governo, tenendo conto dei suoi Pretesti fasulli e della sua abbondante MalaFede.
ggiannig
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Gianni Gavioli
Autore
Amministratore
Coloro che si sono incontrati con le mie modeste parole, anche per caso o sfuggendo alle reti di contenimento di FB, SANNO che la mia Idea di proporre la OPON alla gente, in Facebook o anche altrove, NON ha realizzato, in nessuno, interesse a partecipare!
Neppure al minimo di 30 persone attive nell’occuparsi, almeno, alla stesura dello Statuto (che ovviamente non posso scrivere da solo) che richiedevo per l’inizio dello Studio.
Questo lo sanno tutti, compresi i Servizi.
La riflessione di questi giorni di “sonno” della mia attività Euristica (trovare news e lanciarle nel gruppo) mi ha convinto che:
quanto sopra non è un buon motivo per sparire dalla visibilità in Facebook.
Non è, neppure, un motivo per cui non possa e debba comportami come se facessi parte di un Gruppo in FORMAZIONE e come tale continui a scrivere, nel Gruppo Tematico, come fossimo in mille.
OPON c’è, nella mia testa e nel mio cuore, oltre che su LAU dell’Olivo, anche su Facebook.
A lor signori piacendo.
Ossequi.
Gianni Gavioli
Italia 14 febbraio 2025.

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SE SIAMO DANNEGGIATI O OLTRAGGIATI QUI SCRIVIAMO I PERCHE'.
Gianni Gavioli  ·

La politica dei bassi stipendi é ingiusta, sbagliata e resa inutile alle aziende dalle tasse e dagli sprechi, corruzione compresa, di un paese malgovernato (non da oggi) e da trent'anni orientato allo Sfascio da movimenti antiStato non soltanto di destra.
ggg

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MOSE DI VENEZIA.
ottimi risultati.

Gianni Gavioli su FB

Condiviso con Tutti
Ergo, hanno fatto bene a rapinarci soldi pubblici, per corruzioni varie!
Evviva.
Prepariamoci ad altre rapine.
ciaooo
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« Risposta #2 inserito:: Giugno 21, 2025, 05:51:28 pm »

Accadde oggi
3 anni fa
Gianni Gavioli
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Salvatore Messina
 
APRITE GLI OCCHI!!
DI Pino Vaccino

Scrive oggi su Le Monde Kirill Martynov
Redattore capo di « Novaïa Gazeta Europe »
Etre la voix des Russes qui n’accepteront jamais la guerre de Poutine : l’éditorial de " Novaïa Gazeta Europe"

Copio da Le Monde:.........................La guerra contro l'Ucraina ha reso impossibile lavorare come giornalista in Russia. Coloro che si definiscono giornalisti e hanno accesso ufficiale al pubblico sono diventati rappresentanti della macchina della propaganda. Gli altri, me compreso, hanno dovuto scegliere tra abbandonare la professione alleandosi con una falsa propaganda che afferma che non c'è guerra in Ucraina, ma solo una lotta dell'esercito russo contro i "neo-nazisti", o lasciare il Paese. Abbiamo scelto la seconda opzione.
Il Cremlino è incredibilmente bravo a rovinare i talenti del paese. Questo è successo molte volte nel corso della storia.
Dall'inizio della guerra, Novaya Gazeta ha mantenuto la sua politica editoriale e ha continuato a dire la verità a milioni di russi sulla sanguinosa aggressione perpetrata da Vladimir Putin all'Ucraina. Sono orgoglioso che siamo riusciti a resistere così a lungo, nonostante la censura della guerra: il giornale è stato mantenuto trentadue giorni dopo il suo scoppio.
Il 7 aprile, Dmitry Muratov è stato aggredito su un treno: un uomo si è spruzzato la faccia con vernice rossa. Abbiamo trovato il colpevole, ma le autorità russe si sono rifiutate di indagare. Lo stesso giorno, noi, un gruppo di giornalisti editoriali, abbiamo deciso di lasciare la redazione di Mosca e abbiamo immediatamente annunciato il lancio di Novaya Gazeta. Europa.
Non seguiremo più le regole stabilite dal Cremlino. Nei nostri testi, gli oppositori del Cremlino non sono più indicati come l'espressione imposta di "agenti stranieri", e agiamo in conformità con le leggi europee sulla libertà di espressione. Sappiamo che milioni di russi non accetteranno mai la guerra di Putin e vogliamo essere la voce di quei russi che condividono i valori europei.
L'Europa è tornata ad essere un continente diviso, come lo era prima del 1991. Al posto della vecchia cortina di ferro, le autorità russe hanno eretto nuove mura: informative e culturali, portate a sangue attraverso il territorio, dall'Ucraina. Ciò che sta accadendo oggi segna la vera dissoluzione dell'URSS: gli eventi di trent'anni fa sono solo una ripetizione. È possibile avere una Russia che non minacci i suoi vicini, che conviva in pace con loro nel rispetto di tutte le lingue e culture? Se possiamo sognare un futuro del genere in futuro, dobbiamo metterci al lavoro ora.
Il 24 febbraio 2022, data dell'invasione russa dell'Ucraina, è l'evento principale della nostra generazione: una catastrofe senza precedenti. Dobbiamo costruire media, università e progetti politici che rendano impossibile ripetere questa tragedia.
Negli ultimi sei mesi, Novaya Gazeta ha percorso un percorso unico: dal riconoscimento internazionale alla brusca cessazione della sua pubblicazione. Il giornale fondato da Mikhail Gorbaciov nel 1993 non apparteneva agli oligarchi, ma agli stessi giornalisti. Era impossibile chiuderci per semplice volontà del proprietario, come è stato fatto con i nostri colleghi della radio Moscow Echo. Nel dicembre 2021, il nostro editore, Dmitry Muratov, ha ricevuto il Premio Nobel per la Pace per il suo eccezionale contributo alla difesa della libertà di espressione. E già a marzo le autorità ci hanno fatto capire che, se volevamo rimanere liberi, era meglio smettere di pubblicare il giornale in Russia."...................................................

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