LA-U dell'OLIVO
Febbraio 20, 2025, 02:37:30 am
Benvenuto!
Accedi
o
registrati
.
1 ora
1 giorno
1 settimana
1 mese
Per sempre
Accesso con nome utente, password e durata della sessione
Notizie
:
Home
Guida
Ricerca
Agenda
Accedi
Registrati
LA-U dell'OLIVO
>
Forum Pubblico
>
L'ITALIA DEI DIFFERENTI MA NON DIVISI! E' LA GRANDE BELLEZZA DELLA NAZIONE E DELLO STATO ANCORA REALIZZABILI.
>
Maurizio Ferrera Lo scontro culturale sul fisco
Pagine: [
1
]
« precedente
successivo »
Stampa
Autore
Discussione: Maurizio Ferrera Lo scontro culturale sul fisco (Letto 2439 volte)
Arlecchino
Global Moderator
Hero Member
Scollegato
Messaggi: 7.775
Maurizio Ferrera Lo scontro culturale sul fisco
«
inserito::
Dicembre 28, 2022, 11:49:18 pm »
Lo scontro culturale sul fisco
di Maurizio Ferrera
L’evasione sottrae all’Erario circa 100 miliardi l’anno, quasi il doppio di quanto costano scuola, università e ricerca
Illustrazione di Doriano Solinas
Le misure sul fisco sono state quelle più controverse della manovra di bilancio. La Commissione europea ha sollevato obiezioni sul condono e insistito per l’eliminazione della norma sul Pos. Il governo è stato accusato di ammiccare agli evasori e incentivare il cosiddetto «nero» nel piccolo commercio, secondo una logica di cattura del consenso simile a quella che aveva ispirato l’opposizione ai lockdown e al green pass durante la pandemia. Lega e Fratelli d’Italia non sono certo gli unici partiti europei a perseguire questo tipo di politiche.
I l taglio delle tasse e insieme l’aumento di trasferimenti e protezioni per chi lavora nei settori tradizionali fanno parte dell’agenda di molti movimenti di destra. Le categorie sociali di riferimento sono i ceti medio-bassi più colpiti dalle crisi dell’ultimo decennio, peraltro sullo sfondo di un più generale declino socio-economico.
In Italia c’è però un elemento in più. I sostegni monetari e fiscali (condoni e stralci compresi) vengono presentati e accolti come una sorta di «atto dovuto» rispetto alle categorie interessate, nel quadro di una accettazione rassegnata o addirittura benevola da parte del pubblico generale di contribuenti. Un fenomeno paradossale, ma che riflette un tratto profondo della cultura politica di questo Paese: l’avversione generalizzata nei confronti delle imposte nonché la tolleranza diffusa dell’evasione.
Anche se collegato alla crescita nel tempo del prelievo, questo tratto culturale ha accompagnato la storia italiana sin dal dopoguerra. Pensiamo al Fronte dell’Uomo Qualunque, un movimento che già negli anni Cinquanta protestava contro lo «Stato vampiro», anticipando gli slogan che furono poi fatti propri dal partito fratello di Pierre Poujade in Francia. Dai primi sondaggi comparati sulla «morale fiscale» dei cittadini, effettuati negli anni Sessanta, l’Italia emergeva come il Paese in cui l’idea delle tasse come «dolorosa sottrazione» (piuttosto che come contributo per i servizi pubblici) era la più radicata. Poi sono arrivate le Leghe, i proclami di Bossi che incitavano alla rivolta fiscale, gli inviti alla disobbedienza quando fu introdotta l’Imu. Fra il 1972 e il 2002 ci fu qualche forma di condono praticamente ogni anno.
I fattori che stanno alla base della anomala cultura fiscale italiana sono molteplici: scarsa fiducia sociale e nelle istituzioni, clientelismo, mala amministrazione. Un ruolo cruciale è stato giocato da un fenomeno tutto italiano: l’allentamento (fino quasi alla sparizione) del legame fra versamento delle imposte e dei contributi, da un lato, e godimento delle prestazioni sociali dall’altro. Nell’area del lavoro autonomo questa rottura ha assunto proporzioni senza paralleli in Europa. Sin dalla loro istituzione, ad esempio, i regimi previdenziali degli indipendenti hanno prevalentemente erogato pensioni di importo fisso, senza rapporto diretto con i contributi versati. In sanità, il passaggio dal finanziamento contributivo a quello fiscale ha alimentato l’illusione che l’accesso alle cure fosse un diritto senza contropartita.
Per anni, l’autocertificazione della situazione economica ha consentito l’esenzione dai ticket anche a utenti non certo bisognosi. Se il welfare viene percepito come qualcosa di dovuto in quanto tale; se cioè si smarrisce o non si è mai sviluppata la consapevolezza che le prestazioni sono il corrispettivo dei versamenti dai cittadini (anche se con correzioni a fini equitativi), allora non possiamo stupirci che si pensi alle tasse come sottrazione e alla riscossione come un furto.
Negli altri Paesi il legame non è mai stato spezzato. Ad esempio, in Germania le mutue sanitarie e i regimi previdenziali sono sempre stati tenuti a mantenere un equilibrio fra entrate e uscite: trasferimenti pubblici solo in casi eccezionali. I lavoratori autonomi tedeschi possono scegliere se iscriversi al regime pubblico oppure sottoscrivere un’assicurazione privata. Quest’ ultima tende a costare di più. Perciò la maggioranza degli autonomi partecipa al sistema pubblico e paga di buon grado i contributi, consapevole che si tratti di un «affare» rispetto al privato.
Una quindicina di anni fa, Tommaso Padoa Schioppa — allora ministro dell’Economia — disse in una intervista televisiva che le tasse sono «una cosa bellissima, un modo civilissimo di contribuire tutti insieme a beni indispensabili quali istruzione, sicurezza, ambiente e salute». Una valutazione ineccepibile dal punto di vista etico e finanziario. Ma se i contribuenti non visualizzano concretamente il nesso fra imposte e benefici, la pretesa di fruire dei secondi finisce per prescindere completamente dal versamento delle prime.
L’evasione sottrae al fisco italiano circa 100 miliardi di euro l’anno, quasi il doppio di quanto costano scuola, università e ricerca. Gli orientamenti culturali socialmente dannosi sono duri a morire. Un governo che si propone di essere responsabile non può disinteressarsi del problema. Né tantomeno strizzare gli occhi a chi evade o a chi riceve prestazioni gratuite non dovute.
26 dicembre 2022 (modifica il 26 dicembre 2022 | 21:05)
© RIPRODUZIONE RISERVATA
da laStampa,it
Registrato
Pagine: [
1
]
Stampa
« precedente
successivo »
Vai a:
Scegliere una destinazione:
-----------------------------
Area salvataggio
-----------------------------
=> Nuova sezione
-----------------------------
Forum Pubblico
-----------------------------
=> 20 GENNAIO 2025 - DA OGGI SE CI ATTACCANO, O ALTRO, DOBBIAMO DIFENDERCI.
=> LA MIA "ISOLA DI ARLECCHINO EURISTICO". TROVARSI SENZA ESSERSI CERCATI.
=> NON SIAMO TUTTI UGUALI ESSERE DIVERSI E DIFFERENTI NON CI DEVE DIVIDERE.
=> PROGRESSISTI E CONSERVATORI MA IN UNA DEMOCRATURA SAREMMO TUTTI SUDDITI.
=> ESTERO. MULTINAZIONALI, MUSK, TRUMP e la CINA, NON SONO TUTTO IL MONDO.
=> DOMANESIMO: N.O.M. ma occorrano NAZIONI e STATI AUTOREVOLI CONTRO IL CAOS ATTUALE.
=> O.P.O.N. PIATTAFORMA VIRTUALE: PERSONE COMUNICANO TRA LORO E IL TERRITORIO. (LAVORI IN CORSO).
=> INTESA OLIVO POLICONICO, Democrazia attaccata difendiamola con SERENITA' E IN PACE!
=> 20 GENNAIO 2025 - VERSO IL CAMBIAMENTO.
=> 0000-------------------------------------------LA-U - SEZIONE TEMATICHE, PROBLEMATICHE, APPUNTI, NOTE e COSE VARIE.
=> SIAMO ITALIANI, uno STATO, una NAZIONE, DOBBIAMO ESSERE CREDIBILI E CAPACI PORTATORI DI PACE.
=> LA COSTITUZIONE, la DEMOCRAZIA, la REPUBBLICA, VANNO DIFESE! Anche da Noi Stessi.
=> INTESA OLIVO POLICONICO. INSIEME ma soltanto NEL PROGETTO DI GOVERNO PER PRIORITA'.
=> DIFFERENTI e DIVERSI. PROGRESSISTI e CONSERVATORI. NOI CHI SIAMO? LORO CHI SONO?
=> ESTERO. MONDO DIVISO in OCCIDENTE, ORIENTE, MULTINAZIONALI e ALTRE REALTA'.
=> LA COLLINA della più BELLA UMANITA', quella CURIOSA E ATTIVA.
=> PARTITO DEMOCRATICO: PRIMA DI TUTTO UN PROGETTO DI GOVERNO A CUI ALTRI POTRANNO ADERIRE.
=> N.O.M. NUOVO ORDINE MONDIALE E I POLI DI AGGREGAZIONE ECONOMICA E POLITICA.
=> L'ITALIA E' PENISOLA, CON GENTI E LORO CULTURE, NON UN ARCIPELAGO DI STATERELLI.
=> NELLE DIVERSE CULTURE, NOI VECCHI SIAMO MAESTRI di SERENITA'? NON ELIMINATECI.
=> SOCIALESIMO, IL CAMMINO DELLLE DEMOCRAZIE AUTOREVOLI VERSO IL SOCIALISMO di POPOLO.
=> IL SECCHIO DI ARLECCHINO ASPERGE CONOSCENZA SPICCIOLA, SIN DAL 1995.
=> "DEPOSITUM"//////
=> 0000______________________-------------------12 maggio 2023 - VERSO IL RINNOVAMENTO de LA-U.
=> L'ITALIA DEI DIFFERENTI MA NON DIVISI! E' LA GRANDE BELLEZZA DELLA NAZIONE E DELLO STATO ANCORA REALIZZABILI.
=> DOMANESIMO, le DEMOCRAZIE AUTOREVOLI, le REALTA' SOCIALI ED ECONOMICHE, l'UMANITA', l'AMBIENTE, le CULTURE e i POPOLI.
=> ICR-E IMMAGINARE CONOSCERE REALIZZARE - EVOLVERE. - Comunicazione e Operatività Social. (Editoria Lavori in Corso).
=> DEMOCRATICI PROGRESSISTI e O.P.O.N. Opinione Pubblica Organizzazione Nazionale.
=> INTESA OLIVO POLICONICO PROGETTO ITALO-EUROPEO di Costruzione e Sviluppo.
=> O.P.O.N. - "OLIVO POLICONICO" in PIATTAFORMA. IDEE DAL TERRITORIO A CONFRONTO. (ancora in formazione).
===> O.P.O.N. Opinione Pubblica Organizzata Nazionale, di DEMOCRATICI PROGRESSISTI. (Dopo 11 maggio 2024).
===> O.P.O.N. OPINIONE PUBBLICA ORGANIZZATA NAZIONALE. FARO DI INDIPENDENZA.
=> LA-U STORICA 2 -Ante 12 maggio 2023 --ARCHIVIO ATTIVO, VITALE e AGGIORNABILE, DA OLTRE VENTANNI.
===> CESTINO DEI RIFIUTI.
===> GIORNALISMO INVESTICATIVO d'INCHIESTA. OPINIONISTI.
===> O.P.O.N. OPINIONE PUBBLICA ORGANIZZAZIONE NAZIONALE. INDIPENDENTE.
===> CENTRO PROGRESSISTA e SINISTRA RIFORMISTA, ESSENZIALI ALL'ITALIA DEL FUTURO.
===> LAU - Libera Associazione Umanitaria. DA ULIVO A OLIVO. (da RIFONDARE).
===> ICR Studio.
===> NUOVO ORDINE MONDIALE. EURASIA POLO DEMOCRATICO EUROPEO.
===> IL DOMINIO DELLE MULTINAZIONALI CAMBIERA' IL CAPITALISMO, MUSK, TRUMP E LA CINA CAMBIERANNO IL MONDO.
===> REPUBBLICA ITALIANA, MATRIA PATRIA, NAZIONE, oppure STATO della FEDERAZIONE EUROPEA?
===> DIVENTATO = I.C.R. MARKETING & COMUNICAZIONE SOCIALE.
===> ICR-E -/- COMUNICAZIONE OPERATIVA ORGANIZZATIVA. Editoria.
===> Il MONITORE. ORSI, LUPI E TUTTA LA NATURA CI RIVOGLIONO ESSERI UMANI.
===> "ggiannig" la FUTURA EDITORIA, il BLOG. I SEMI, I FIORI e L'ULIVASTRO di Arlecchino.
===> GIORNALISMO INVESTIGATIVO E D'INCHIESTA, DOPO IL 10 APRILE 2023.
===> AUTRICI e OPINIONISTE.
===> LA REALTA' REGIONALE ITALIANA: REVISIONARLA PER DIVENTARE NAZIONE.
===> L.A.U. Libera Associazione Umanitària. L'EVOLUZIONE nel Riformismo e Ambientalismo.
===> AUTORI - Firme scelte da Admin.
===> AUTORI. Altre firme.
===> PAESE LEGALE, PAESE REALE, la Costituzione, il Pensiero e il Progetto.
===> SALUTE e BENESSERE. Ricerca della SERENITA' nella VITA.
===> Le tesi dell'Ulivo oggi solo una Corona Olimpica?
===> NOI CITTADINI, per Civismo, Conoscenza e Consapevolezza.
===> PROTAGONISTI (news varie su loro).
===> I GIUSTI MAESTRI
===> LA-U - LIBERA ASSOCIAZIONE UMANITARIA e ULIVISTA.
===> PERSONE che ci hanno lasciato VALORI POSITIVI
===> SOCIALESIMO Prolegomeni della DEMOCRAZIA prima del SOCIALISMO. 20/02/2022
===> LA-U o LIBERA ASSOCIAZIONE UMANISTICA.
===> DOMANESIMO: l'IERI, l'OGGI e il DOMANI per i GIOVANI.
===> ESTERO fino al 18 agosto 2022.
===> ECONOMIA e POLITICA, ma con PROGETTI da Realizzare.
===> BUONA IMPRENDITORIA
===> MONDO DEL LAVORO, CAPITALISMO, SOCIALISMO, LIBERISMO.
===> ADESSO CAMBIO. Faccio il GUAZZABUGLIO.
===> GUAZZABUGLIO2 dal 15/10 - 2021.
===> GUAZZABUGLIO -3- del 3/11/2021
===> ARTE - Letteratura - Poesia - Teatro - Cinema e altre Muse.
===> NOTITIARUM: CONOSCERE per CAMBIARE il Nostro AGIRE.
===> L'ITALIA DEMOCRATICA e INDIPENDENTE è in PERICOLO.
===> FAMIGLIA, SOCIETA', COSTUME e MALCOSTUME.
===> AMBIENTE & NATURA
===> ITALIA VALORI e DISVALORI
=====> L'ITALIA, FATTI e FETENTI dei nostri PANTANI, dei TUGURI e delle CLOACHE
=====> Gli ITALIANI e la SOCIETA' INFESTATA da SFASCISTI, PREDONI e MAFIE.
=====> QUI NON VOGLIO LAGNE! MA SEGNALAZIONI sul MAL-VIVERE nell'ITALIA Europea.
===> MOVIMENTO 5STELLE: Valori e Disvalori
===> LEGA & 5STELLE - Il CONTRATTO dopo il 4 marzo 2018.
=====> LEGA VALORI e DISVALORI.
=====> LEGA VALORI e DISVALORI prima di marzo 2018
===> ARCHIVIO degli articoli poco letti o a RISCHIO DI RITORSIONI
===> SCRIPTORIUM 2017 - (SUI IURIS).
===> SCIENZE & TECNOLOGIA
===> STORIE: TRISTI, BELLE, BRUTTE.
===> ANTICHI GRUPPI di STUDIO: I PARTECIPANTI scrivono...
===> ANTICHI GRUPPI DI STUDIO: i Lavori SI SONO FERMATI.
Caricamento in corso...