Arlecchino
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« Risposta #15 inserito:: Ottobre 23, 2021, 01:04:54 am » |
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Gianni Gavioli ha condiviso un post. Amministratore Tante narcisate senza il piacere di cogliere fiori, ma soltanto farci conoscere il proprio personale disagio nel vivere in comunità. Inutile e dannosa propaganda sul proprio malcontento. Perché il punto é questo: si vuole continuare a vivere in questa democrazia anche dissentendo per migliorarla? Oppure fare parte del branco degli SFASCISTI? Altro punto da chiarire, nel CAOS voluto per distrarci e dominarci, oggi assistiamo alla furbata dei fascisti che vogliono abolire le bande fasciste. Quindi il nemico non è più il fascismo è altro, più numeroso e affatto nostalgico, io l'ho chiamato da tempo SFASCISMO. Cioè tutti coloro che scontenti del proprio IO, avvilito dalla patologia dell'insuccesso personale, vogliono SFASCIARE il sistema esistente. MOLTO PEGGIO del fascismo il voler sfasciare, non per imporre la dittatura del Male, ma per soddisfare il proprio personale NULLA. I veri democratici non lo permetteranno!
ciaooo
-------------------------------------- Francesca Del Moro Facebook mi ricorda che oggi, qualche anno fa presentavo alla IBS di Bologna il mio libro a cui resto più affezionata, "Gli obbedienti". Al tempo, era il 2016, parlavo del mondo del lavoro, ma l'obbedienza di cui peraltro accusavo anche me stessa era niente rispetto a quella, totale, cieca e spesso violenta, di cui sono testimone oggi. Io ho rispettato tutte le regole imposte, legittimamente o meno, fin dall'inizio della pandemia, a volte con poca convinzione, altre con profondo fastidio. Molte mi sono tuttora incomprensibili, ma non è su questo che vorrei riflettere. Ho appena ascoltato l'intervento intelligente, meditato, appassionato, tutt'altro che aggressivo della ragazza che ha protestato presso la facoltà di filosofia a Bologna. Una giovane che pensa con la sua testa e che ha il coraggio delle sue idee. Dalle quali certamente si può dissentire. Con rispetto, spererei. Ho visto sulle pagine di molti miei contatti, di sinistra, progressisti e antifascisti (il nemico ormai è sempre fascista e comunque un nemico ci vuole sempre) un'aggressività spaventosa, commenti irridenti e violenti nonché superficiali. E, al di là dei social, dove spesso siamo portati a dare il peggio di noi, ho notato da tempo la non disponibilità a interrogarsi su quanto sta accadendo, a mettersi in discussione. Ogni provvedimento, ogni decreto, ogni misura contraddittoria... tutto bevuto, tutto accettato. Chi ci governa fa sempre il nostro bene. Chi dissente viene stigmatizzato, irriso. Se sei contrario al green pass (e io lo sono) sei contrario al vaccino, se sei contrario a questo vaccino sei No Vax (quindi a qualsiasi vaccino), se sei No Vax sei fascista. Dunque, io in quanto contraria al green pass per molti sarei fascista, me ne rendo conto mentre lo scrivo. Io spero che potremo continuare a coltivare il dubbio, a discutere, a confrontarci, a dissentire, a praticare e rispettare la disobbedienza civile.
Da Fb del 13 ottobre 2021
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