E lo chiamano “rivoluzione del buon senso”.
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Arlecchino:
Un uomo di spettacolo (per di più un comico),
tecnici capaci di elaborare algoritmi per conoscere e manovrare le masse,
giovani ambiziosi e disponibili a far pensare che loro ci credono,
una cascata notevole di cazzate per cavalcare il malcontento dei più semplici e le incazzature dei più depressi,
hanno sparecchiato il tavolo del solito pasto creando il nuovo Caos.
E lo chiamano “rivoluzione del buon senso”.
ciaooo
P.S. : mica fessi … loro.
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