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Autore Discussione: Anna Paola Concia. Lei accomodante, lui serio: i due leader visti da vicino  (Letto 2251 volte)
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« inserito:: Gennaio 30, 2016, 12:47:52 pm »

Lei accomodante, lui serio: i due leader visti da vicino.
Parla Anna Paola Concia

Europa   

Il linguaggio del corpo di Angela e Matteo

C’era anche Anna Paola Concia alla conferenza stampa di Angela Merkel e Matteo Renzi di oggi a Berlino. Accreditata per l’Unità (domani il suo pezzo sul giornale), l’ex deputata del Pd nonché esponente della Direzione, conosce bene movenze e tic della Cancelliera e del premier e così la sua impressione va registrata.

Il clima era un po’ freddino, così almeno è parso. O no?
Mah, più che freddezza mi sembra ci sia stata molta sobrietà, compostezza. In un clima alla pari, lo voglio sottolineare. Perché la Merkel ha molto bisogno dell’Italia e Renzi ha molto bisogno della Germania, e tutti e due dell’Europa. Poi si sa che lei è un tipo freddo, il che non significa ostile. Al contrario.

Altre volte però la Cancelliera è sembrata più sorridente, più alla mano, anche in occasione di incontri con Renzi, per esempio a Firenze qualche tempo fa.
Ma anche oggi è stata accomodante, ha chiamato subito Renzi per nome… Il rapporto fra i due è buono. Certo, la Merkel è sempre abbottonata, non è che ci si possa aspettare chissà quale gesto plateale.

E Renzi come le è sembrato?
Molto serio, molto determinato. Molto secco nelle cose che ha detto e per come le ha dette, e anche l’atteggiamento era conseguente. Niente battute, molto sulle cose. Lui come si sa è molto energico, questa volta è stato dentro uno schema più rigido.

Se dovesse tradurre politicamente questo linguaggio del corpo cosa direbbe?
Che si è trattato di un incontro approfondito, anche perché non è stato breve, nel quale lui ha rivendicato il cambiamento che l’Italia ha intrapreso con le riforme e il diritto di aspettarsi qualcosa di più dall’Europa e lei che gli ha dato atto dei passi avanti e ha chiesto maggiore collaborazione sul fronte della questione degli immigrati. Entrambi hanno detto le stesse cose e sono consapevoli che devono lavorare insieme. Poi certo lo hanno fatto con le loro caratteristiche personali che sono diverse. Ma sono alla pari.

Da - http://www.unita.tv/interviste/lei-accomodante-lui-serio-i-due-leader-visti-da-vicino-parla-anna-paola-concia/
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